Linee guida per l’uso dei Social Media
Per tutti i Salesiani, personale in formazione e laici collaboratori nella Opere e Enti che fanno riferimento alla Ispettoria1 _______________ dei Salesiani di Don Bosco
Introduzione
I social networks2 sono una nuova forma di comunicazione. Sono usati prioritariamente per lo scambio di esperienze ed opinioni, per comunicare con gli amici e stare in contatto con i conoscenti in una società sempre più internet-connessa.
Essi hanno un ruolo fondamentale nella realtà di numerose persone in quanto rendono possibile conoscere nuove persone e nuovi luoghi, venire a conoscenza degli eventi in modo immediato, entrare in dialogo e creare gruppi con differenti intenzioni e funzioni.
Tramite Facebook, Twitter, Youtube, Whatsapp e molti altri social media, vengono creati collegamenti tra persone da tante diverse parti del mondo quante era impossibile immaginare fino a qualche anno fa’. Con un solo click si può scoprire immediatamente cosa accade a migliaia di chilometri di distanza.
Inoltre, le piattaforme online portano grandi vantaggi agli utenti che diventano consumatori e produttori di informazioni perché sono virtualmente a disposizione di tutti. Nei social networks tutti gli utenti sono creatori, attori, simultaneamente e permanentemente visibili.
Dobbiamo riflettere sulla nostra presenza e partecipazione, sui cambiamenti culturali e relazionali che le reti hanno introdotto, sul nostro uso dei social networks. Le reti portano grandi benefici, ma anche rischi per persone e per l’istituzione se non sappiamo convivere con esse, se non le usiamo in modo appropriato. La tecnologia non è buona o cattiva, è parte della cultura, quindi dobbiamo comprendere e imparare il suo linguaggio, i suoi vantaggi e i suoi limiti.
I Salesiani e i social networks
È stato detto che il Web 2.0 sta ad indicare due cose: “Primo, l’utente della rete passa da consumatore di contenuti a produttore nella costruzione ed elaborazione dei medesimi. Secondo, Web 2.0 è una piattaforma web, non un social network”. Comunque è possibile creare uno spazio per un lavoro di collaborazione e partecipazione che rompe con i precedenti modelli gerarchici e unidirezionali di apprendimento, di produzione e creazione delle conoscenze, di ciò che costituisce oggetto di comunicazione e di informazione.
Per i Salesiani di Don Bosco (SDB) e i loro più stretti collaboratori, Web 2.0 è un’opportunità di essere presenti, per diffondere i valori del Carisma e della Istituzione Salesiana, per entrare in contatto con molte persone, specialmente i giovani e gli educatori che popolano i social networks. Attraverso di essi possiamo essere moltiplicatori del messaggio e della missione di Don Bosco. Oggi buone idee e valori personali ed istituzionali possono essere raggiunti in tutto il mondo attraverso un click. Ovviamente non è automatico, devono essere presentati in linguaggio attuale, nei momenti opportuni, con modalità e tecnologia adeguata. Non ogni mezzo né qualsiasi modalità possono essere adeguati per qualsiasi informazione o comunicazione. Se i principi base non sono tenuti in considerazione, si rischia di perdere tempo e vanificare il messaggio.
Per molte persone che vedono i profili dei Salesiani e dei loro collaboratori nei social network non è facile distinguere tra identità, lavoro e vita privata. Salesiani e collaboratori sono visti non solo come individui, ma come rappresentanti di Don Bosco e della Congregazione Salesiana. Per questo motivo è molto importante essere coscienti che esiste una linea molto sottile che separa il fondamentale diritto di libertà di espressione e lo stretto riferimento, quasi l’essere rappresentante, della Congregazione Salesiana.
Ogni commento, espressione o immagine individuale possono essere intrepretate come segno di quello in cui credono i Salesiani nel mondo, cosa pensano o cosa fanno. Da qui la grande responsabilità quando si è presenti nei social network: in questo ambito il valore del riserbo e della privacy è molto diverso rispetto a quello che si ha nelle relazioni sociali e negli luoghi fisici. È molto importante usare bene lo spazio e il tempo on line, perché è qui che viviamo e diventiamo visibili a tutti, specialmente agli adolescenti, ai giovani e agli adulti, per i quali siamo un importante punto di riferimento nella vita.
In questa nuova realtà digitale, che ha i suoi propri concetti di presenza, rispetto, informazione e lavoro, la Congregazione Salesiana entra ed usa i canali di comunicazione per:
Collaborare nella missione evangelizatrice della Chiesa ofrendo informazioni sugli eventi più importanti e sui messaggi del Papa.
Identificare la Congregazione Salesiana come una comunità religiosa di consacrati, fondata da Don Bosco, per una missione di evangelizzazione ed educazione a favore dei bambini, degli adolescenti e dei giovani, degli ambienti popolari.
Informare sulle attività delle Ispettorie, i loro settori e opere (scuole, parrocchie, oratori, missioni, centri sociali, imprese e produzione nella comunicazione, etc).
Trasmettere un’ immagine positiva della nostra missione in modo trasparente, autentico e moderno.
Mantenere un atteggiamento di costante attenzione scambiando conoscenze ed esperienze del lavoro quotidiano, secondo gli obiettivi ed i valori dell’istituzione.
Incoraggiare la conoscenza di Don Bosco, della Congregazione e della Famiglia Salesiana, per partecipare ai loro progetti, diffusi in oltre 130 paesi.
Mettere gli adolescenti, i giovani, gli educatori ed i genitori in contatto con le nostre idee, proposte ed azioni, dando loro l’opportunità di partecipare e collaborare in modo concreto secondo la propria condizione.
Accompagnare, come fece Don Bosco, essendo “assistenti” degli adolescente e dei giovani nel mondo virtuale.
Fornire sussidi pastorali, spirituali, sociali e culturali che favoriscono la formazione della Famiglia Salesiana e di tutte le persone interessate.
Essere un punto di riferimento e di scambio per le molte persone interessate alla gioventù, a temi sociali e di educazione, nell’ottica carismatica di Don Bosco.
Alcune linee guida
Le seguenti linee guida3 hanno come obiettivo quello di offrire qualche raccomandazione per un uso sicuro e consapevole dei social networks, per imparare a saper condividere e relazionarsi eticamente – correttamente in Internet.
Presenza nei social networks: identificabilità e responsabilità
Le nuove tecnologie e i social networks del 21° secolo fanno scomparire i confini tra comunicazione professionale e privata. È certamente una scelta personale identificarsi nel profilo come membro della Congregazione Salesiana o come un collaboratore - dipendente in un’opera dei Salesiani di Don Bosco. Comunque l’identità come Salesiano consacrato, dipendente o collaboratore, deve essere riconosciuta dagli amici, conoscenti e colleghi, così come da coloro che non fanno parte di questi ambienti, per essere trasparenti, autentici e con responsabilità individuale.
Quindi gli SDB, dipendenti e collaboratori, che sono nelle Reti Sociali:
Devono avere un profilo identificabile con le funzioni, compiti e missione che hanno nell’opera.
Essere responsabili delle informazioni condivise, dei commenti fatti, delle fotografie ed i video postati. Il mondo della rete non cancella nessuna informazione, immagine o video pubblicato.
Essere attenti agli stati ed agli interventi in modo da non incoraggiare pettegolezzi, mezze verità o seminare sospetto tra le persone.
Impegnarsi a correggere affermazioni sbagliate o indicazioni contraditorie includendo date, luoghi e fonti dove necessario. Ammettere i propri errori denota una persona matura.
Presenza nei social network: comunicazione dei contenuti
I social network sono spazi pubblici di comunicazione, quindi ciò che viene pubblicato è potenzialmente visibile a tutti e questo implica rischi, come la distribuzione involontaria di informazioni, ma offre anche la possibilità di uno scambio diretto e rapido.
Pertanto, i salesiani, i dipendenti e i collaboratori sono invitati a:
Sostenere il lavoro della Congregazione Salesiana, condividendone il contenuto che viene trasmesso attraverso i canali ufficiali, dando spazio all’opinione e alla critica oggettiva e costruttiva.
Prendere parte alle discussioni sorte nei canali ufficiali dei Salesiani di Don Bosco, dove si può contribuire con la propria esperienza, conoscenza e opinione.
Dare aiuto o consigli pastorali, così come esseri aperti al dialogo e allo scambio di informazioni. Se la richiesta è oltre la loro propria esperienza e capacità, si deve indicare a quali persone competenti ci si può rivolgere, tenendo presente che se l’informazione offerta non è adeguata, si può danneggiare l’immagine e il lavoro educativo pastorale dell’Istituzione.
Accettare l’amicizia e la connessione con altre istituzioni sociali o persone che possano contribuire a generare uno spirito di solidarietà, ma prestando attenzione a non fare ‘clic’ troppo rapidamente sul tasto ‘mi piace’, ‘non mi piace’ o entrare in contatto con altre persone prima di aver osservato il loro profilo e i loro punti di vista, poiché si potrebbe andare contro le convinzioni e i valori dell’Istituzione.
Condividere contenuti (messaggi, immagini o video) che siano coerenti con la propria vocazione o funzione all’interno dell’Istituzione, che siano di buon esempio per i bambini, gli adolescenti e i giovani per i quali si lavora. Essi, allo stesso modo dei propri genitori o dei colleghi infatti, possono vedere il profilo e i contenuti che si pubblicano, e dunque bisogna evitare immagini che non siano coerenti con la propria vocazione, funzione e che possano generare fraintendimenti.
Prima di condividere e diffondere contenuti nelle reti sociali, è importante controllare le fonti e l'accuratezza delle informazioni. Non è etico né educativo condividere contenuti falsi. La gente si fida di noi e ci considerano come fonti affidabili. Abbiamo il dovere di essere responsabili.
Preservare il diritto d'autore: per condividere o divulgare contenuti che non li appartengono, è necessario citare l'autore o almeno la fonte da cui è stato copiato.
Superare la tentazione di pubblicare e visualizzare problemi personali o di disagio con gli altri. (specialmente sul diario di facebook e simili).
Conoscere e procedere in conformità con le norme legali vigenti nel proprio paese quando si scambiano informazioni soprattutto con bambini e adolescenti.
Tenere presente che tutto il contenuto pornografico è moralmente inaccettabile nella Congregazione ed è illegale, e dunque la pubblicazione di tale materiale è proibita.
Evitare che i lettori possano trarre conclusioni equivoche. E’ consigliabile evitare dichiarazioni politiche.
I social network e rapporti rispettosi con altri
Essendo parte della Chiesa Cattolica, i SDB e tutti i dipendenti che collaborano con la Congregazione Salesiana, anche se riferentesi a forme diverse di pensiero, si devono esprimere in modo educato, credibile e rispettoso. Lo “stile del Sistema Preventivo” deve essere presente nel messaggio e nei mezzi scelti per pubblicizzarli, assicurandosi che contengano le seguenti caratteristiche: proattiva e prudente, ottimismo e realismo, innovazione e interdisciplinarietà, etica e professionalità. Per noi è importante che in entrambe le realtà, fisica e virtuale, anche se rimanendo chiari nelle nostre posizioni, rispettiamo coloro che la pensano in modo differente. Dunque:
Essere tolleranti ed aperti ad altre opinioni.
Usare, nel caso di discussioni accese, uno stile di linguaggio equilibrato e sereno che esprima stima.
Rimanere calmi e obiettivi anche se gli argomenti presentati non sono convincenti.
Rispettare ciò che è ritenuto sacro per noi e per le altre religioni.
State attenti a che le piattaforme online non siano un luogo per diffamare, violare i diritti umani, di intolleranza, di disprezzo del colore della pelle, del luogo di nascita, o qualsiasi altra cosa che possa portare a incomprensioni i questo senso.
Non provocare accesi dibattiti e non entrare in discussioni se ci sono; se si è coinvolti in qualcuna, rimanere calmi, obiettivi e aperti al dialogo. Essere i primi a scusarsi se c’è stato un errore.
Rimanere estranei da messaggi e linguaggio ironico, che facilmente accendono gli animi e creano polemiche.
Problemi e riservatezza
Anche per i social network si applicano l’obbligo di riservatezza e discrezione. Dunque:
Tutta l’informazione interna, che fa parte dei dati istituzionali protetti, non può essere pubblicata.
Le informazioni riservate e i dati personali, non devono entrar a far parte della discussione pubblica sui social network.
Si rispetti la privacy di tutti, pertanto non si rendano pubblici i difetti altrui, errori o problemi lavorativi e famigliari.
Nel caso in cui uno scopra o sia testimone di delitti, si rivolga alle autorità competenti
In caso di incertezza prima di una pubblicazione, si contatti il proprio supervisore, delegato per la Comunicazione Sociale o, se fosse necessario, l’Ispettore.
Sicurezza, diritti e obblighi
Bisogna imparare ed essere aggiornati sull’uso dei social networks. Non dimenticate che contenuti come immagini, video, informazioni del profilo e commenti sono potenzialmente visibili a tutti e che delle applicazioni Internet possono aver accesso ai dati. È un dato di fatto che ogni tipo di pubblicazione diventa un elemento che porta a delineare la personalità virtuale. Quindi:
Fare attenzione al profilo personale e professionale.
Non diffondere troppi dettagli personali in pubblico.
Fare attenzione alla configurazione su “sicurezza e riservatezza”.
Prima di creare un profilo, per favore, leggere i termini e le condizioni contrattuali del relativo social network. Nel caso ci fossero dei problemi con le applicazioni, rivolgersi al delegato per la Comunicazione Sociale.
Rispettare i diritti d’autore, applicando sempre la regola seguente: usate solo file, immagini, grafiche, brani musicali o video per i quali si è sicuri di possedere i diritti d’autore e citare sempre l’autore.
Se si pubblicano immagini, occorre avere il permesso di coloro che appaiono nella foto. Se ci sono bambini o adolescenti, è necessario richiedere l’autorizzazione scritta dei loro tutori. Il modulo può essere chiesto al Delegato per le Comunicazioni Sociali.
Se si vuole usare i social networks come piattaforma per creare delle reti di lavoro, per utilizzare il logo della Congregazione occorre prima intendersi con il Superiore.
Le Ispettorie e le relative opere dei SDB devono seguire modalità e regole uniformi e condivise per l’uso del logo dell’Ispettoria e dei Salesiani di Don Bosco.
Le persone che appartengono a qualunque grado dell’Istituzione, che fanno un uso improprio dei social networks e social media sono moralmente e legalmente responsabili, in prima persona, delle loro azioni.
Le attività dell’Ispettoria ___________ (Sigla o titolo) dei Salesiani di Don Bosco nei mezzi di comunicazione sociale sono dirette e coordinate dai membri Delegati del personale di Comunicazioni Sociali sotto la supervisione dell’Ispettore in carico. Li potete contattare al numero di telefono ________________, e e-mail _____________________________ (Città ed Opera), ______________ (2015).
Dicastero per la Comunicazione Sociale e Delegati di Comunicazione Sociale
1 Questo documento è ispirato alle linee guida adottate e già in vigore nell’Ispettoria dei Salesiani della Germania (GER).
2 Con social networks facciamo riferimento a tutti i contenuti e le piattaforme internet, che permettono agli utenti lo scambio di informazioni e di contenuti come foto, video, racconti, esperienza ed opinioni. Intendiamo dunque blog personali, You Tube, Twitter, Facebook, MySpace, Linkedin, e altro che può essere incluso in questa esemplificazione.
3 La presente versione s’ispira alle indicazioni della “Deutsche Bischofskonferenz “, la Conferenza dei vescovi tedeschi, ai “Lineamenti per le reti sociali dei collaboratori della Chiesa e le linee guida per l’uso dei social media per i membri e il personale della Deutschen Ordensobernkonferenz e.V. (DOK), la conferenza dei superiori dei ordini religiosi, e le norme per l’uso dei social media del Deutscher Caritasverband, l’associazione tedesca della Caritas. Inoltre si è fatto riferimento a “Orientamenti sui Social Media” della Commissione della città di Berlino e della Croce Rossa Austriaca.