1/10/2010 - RMG – Conclusi i lavori della Consulta Mondiale delle Missioni |
(ANS – Roma) – Si è chiusa ieri, 30 settembre, la Consulta Mondiale delle Missioni. I lavori, durati tre giorni e sviluppati attraverso 13 sessioni, hanno indicato varie iniziative pratiche per il futuro missionario della Congregazione.
La Consulta delle Missioni, giunta alla sua seconda convocazione, dopo quella del 2008, si è dimostrata uno strumento efficace per il confronto e la condivisione delle esperienze in materia di missioni, e ha saputo perfezionarsi in qualità e competenza. La dimensione globale dell’evento si è scorta anche nella variegata partecipazione: per la prima volta erano presenti due salesiani dalla Regione Africa-Madagascar, e una Cooperatrice Salesiana spagnola, con 7 anni di esperienza missionaria, che ha arricchito il dibattito con la sua visione di laica impegnata. Numerosi, oltre 50, sono stati i contributi scritti, alcuni frutto di un lavoro d’equipe condotto già a livello ispettoriale.
La giornata di ieri, 30 settembre, dopo le ultime tre sessioni di lavoro sul tema dell’animazione missionaria, è servita per presentare le conclusioni operative. Nell’ambito specifico dell’animazione, la Consulta ha ribadito la centralità della figura del Delegato Ispettoriale e della sua équipe, e ha proposto come esempio per le “buone pratiche” da mettere in atto le attività intraprese nella Regione Asia Sud e in Giappone.
Dall’esperienza dei salesiani della Regione Asia Sud, infatti, si può scorgere la condizione fondamentale del missionario, che consiste in una profonda esperienza personale con Gesù Risorto, in un contesto profondamente multireligioso. E dall’Ispettoria “San Francesco Saverio” del Giappone (GIA) sono venuti altri suggerimenti per mantenere sempre desto l’interesse missionario, come l’organizzazione, in ogni comunità, di un ritiro mensile che abbia come tema le missioni e il cuore missionario; o l’accoglienza fraterna e la collaborazione con i membri della Famiglia Salesiana. “Se è possibile in Giappone, è possibile in qualsiasi Ispettoria del mondo”, è stato detto.
Tra le altre proposte conclusive, la Consulta ha segnalato la necessità di configurare un documento unico di riferimento, che unisca le indicazioni del Quadro dell’Attività Missionaria Salesiana alla praticità di un Manuale sui temi della Vocazione, Formazione, Animazione e Solidarietà missionarie; ha manifestato attenzione verso le Consulte di Pastorale Giovanile e delle Comunicazioni Sociali, previste per il 2011; ha lanciato l’idea di sviluppare, entro il 2012, una “Associazione dei missiologi salesiani” sul modello delle altre associazioni salesiane esistenti (Associazione Biblica Salesiana, Associazione Cultori Storia Salesiana…), e di promuovere, in vista del 2015, un Congresso Missionario Salesiano. Un gesto concreto per la condivisione della riflessione e delle buone pratiche è la prossima digitalizzazione dell’intero patrimonio dei documenti ufficiali salesiani, dai tempi di Don Bosco fino ad oggi, sulle missioni. Entro il 31 gennaio 2011 saranno tutti disponibili nella biblioteca digitale salesiana, http://sdl.sdb.org. Pubblicato il 01/10/2010