PER PREGARE IN SETTIMANA |
GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE 2008
VEGLIA DI PREGHIERA
"Guai a me se non predicassi il Vangelo!"
( 1 Cor 9, 16 )
NOTA INTRODUTTIVA
Si è ritenuto opportuno lasciare alle singole comunità la scelta dei canti, in modo che ognuna possa meglio adeguarli alle conoscenze dell’assemblea, producendo un proprio foglio da inserire nel presente libretto.
N.B. Una proposta di canti utili per l’animazione della Veglia - unitamente ad alcune matrici per la stampa dei biglietti con le frasi del Vangelo per la parte finale della celebrazione - sono disponibili consultando il sito www.operemissionarie.it alla sezione “Sussidi per la pastorale 2008/2009”.
Sull’altare, debitamente ornato con fiori, viene posto un leggìo per la Parola di Dio. Accanto, nel presbiterio, un sostegno per esporre l’immagine di san Paolo sotto cui posizionare piccoli cesti contenenti numerosi biglietti con frasi significative del Vangelo, da utilizzare al termine della celebrazione. La chiesa è in penombra.
GuidaRendere ciascuno partecipe della salvezza di Dio, è un dovere a cui ogni comunità cristiana deve saper educare i propri membri. La Veglia del mese missionario rappresenta una preziosa opportunità di crescita in questo senso, in quanto siamo invitati a pregare per l’umanità intera in comunione con tutta la Chiesa.
"Guai a me se non predicassi il Vangelo!" è lo slogan che accompagna il tema della 82a Giornata Missionaria Mondiale nell’anno dedicato alla figura di san Paolo di Tarso, al suo esempio, alla sua intercessione e al suo insegnamento.
Non possiamo che volgere lo sguardo a lui, l’Apostolo per eccellenza, l’Apostolo delle genti, il grande missionario della Chiesa nascente.
Lasciamoci ammaestrare da lui e da lui condurre verso il Cristo, Colui che tutti dobbiamo annunciare, Colui che non possiamo stancarci di donare ad ogni uomo e ogni donna della terra.
Iniziamo la celebrazione in assoluto silenzio, introducendo un’icona di Paolo nella chiesa in penombra, a rappresentare la vita buia dell’Apostolo prima della conversione. Solo in seguito entrerà il libro dei Vangeli a significare che santi e missionari si può essere solo lasciando che la nostra vita sia illuminata dalla luce della Parola, così come avvenne per il grande Apostolo di Tarso sulla via di Damasco.
RITI INIZIALI
La processione d’ingresso, nel silenzio assoluto dell’assemblea, è aperta da tre ministri recanti un’immagine dell’apostolo Paolo e due candele per far luce al Presidente della celebrazione. Giunti all’altare, l’icona viene posta con cura nel luogo appositamente preparato. Quindi, si raggiunge la sede alla luce delle candele dei due ministri.
PresidenteNel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
AssembleaAmen.
PresidenteAlla Chiesa di Dio che è in…, a coloro che sono stati santificati in Cristo, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome di Gesù, Signore nostro e loro: grazia a voi e pace da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo. ( cfr. 1 Cor 1, 2-3 )
AssembleaE con il tuo spirito.
Il Presidente può rivolgere alcune parole di saluto, invitando ad un breve momento di silenzio e raccoglimento per vivere meglio la celebrazione.
PresidentePreghiamo.
O Dio, tu hai chiamato l’Apostolo Paolo dalle tenebre dell’errore alla tua ammirabile luce. Dona all’umanità immersa nelle tenebre della storia di scoprire in Gesù Cristo, tuo Figlio, la luce della speranza che brilla per ogni uomo.
Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
AssembleaAmen.
LUCERNARIO
Guida Accogliamo con gioia il Signore come la luce che ci viene donata e che riempie di felicità la vita dell’uomo e dell’intero creato. Fu questa luce che accecò l’Apostolo e lo rese annunciatore del Vangelo.
CANTO
Durante il canto, si accendono tutte le luci della chiesa, mentre il diacono o un ministro porta solennemente il libro dei Vangeli all’altare, accompagnato da quattro giovani recanti con sé lampade o ceri accesi, simboli della luce di Cristo. Il Presidente della celebrazione riceve l’Evangeliario e lo intronizza sull’altare. I quattro giovani vi pongono accanto le proprie lampade, mentre gli altri ministri posizionano le proprie candele ai lati dell’icona di san Paolo.
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Se è possibile, si può dare maggiore solennità all’ingresso della Parola con l’ incenso. In questo caso, il Presidente incensa il libro dei Vangeli e l’icona paolina.
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LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA 1 Cor 9, 13-231 Cor 9,13-23
Lettore Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi.
Fratelli, non sapete che coloro che celebrano il culto traggono il vitto dal culto, e coloro che attendono all'altare hanno parte dell'altare? Così anche il Signore ha disposto che quelli che annunziano il vangelo vivano del vangelo.
Ma io non mi sono avvalso di nessuno di questi diritti, né ve ne scrivo perché ci si regoli in tal modo con me; preferirei piuttosto morire. Nessuno mi toglierà questo vanto! Non è infatti per me un vanto predicare il vangelo; è un dovere per me: guai a me se non predicassi il vangelo! Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Quale è dunque la mia ricompensa? Quella di predicare gratuitamente il vangelo senza usare del diritto conferitomi dal vangelo.
Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero: mi sono fatto Giudeo con i Giudei, per guadagnare i Giudei; con coloro che sono sotto la legge sono diventato come uno che è sotto la legge, pur non essendo sotto la legge, allo scopo di guadagnare coloro che sono sotto la legge. Con coloro che non hanno legge sono diventato come uno che è senza legge, pur non essendo senza la legge di Dio, anzi essendo nella legge di Cristo, per guadagnare coloro che sono senza legge. Mi sono fatto debole con i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto a tutti, per salvare ad ogni costo qualcuno. Tutto io faccio per il vangelo, per diventarne partecipe con loro.
Parola di Dio.
Assemblea Rendiamo grazie a Dio.
SALMO Sal 18, 2-8Sal 18, 2-9
Il salmo può essere cantato per intero o con un ritornello, recitato da una voce solista con sottofondo musicale o alternandosi con l’assemblea.
I cieli narrano la gloria di Dio,
e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia.
Non è linguaggio e non sono parole,
di cui non si oda il suono.
Per tutta la terra si diffonde la loro voce
e ai confini del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole
che esce come sposo dalla stanza nuziale,
esulta come prode che percorre la via.
Egli sorge da un estremo del cielo
e la sua corsa raggiunge l'altro estremo:
nulla si sottrae al suo calore.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO Gal 6, 14Gal 6, 14
AssembleaAlleluia.
Lettore Non ci sia altro vanto
che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo.
AssembleaAlleluia.
VANGELO Gv 12, 20-28
DiaconoIl Signore sia con voi.
AssembleaE con il tuo spirito.
DiaconoDal Vangelo secondo Giovanni.
AssembleaGloria a te, Signore.
DiaconoIn quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa, c'erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli chiesero: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose: «È giunta l'ora che sia glorificato il Figlio dell'uomo. In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la sua vita la perde e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuol servire mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servo. Se uno mi serve, il Padre lo onorerà. Ora l'anima mia è turbata; e che devo dire? Padre, salvami da quest'ora? Ma per questo sono giunto a quest'ora! Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L'ho glorificato e di nuovo lo glorificherò!».
Parola del Signore.
AssembleaLode a te, o Cristo.
OMELIA
CANTO ( o intermezzo musicale )
TESTIMONIANZA
La guida presenta il/la testimone all’assemblea. In alternativa, si suggerisce la lettura di una testimonianza scritta o una lettura che illustri la figura dell’apostolo Paolo. Al termine, è opportuno fare una pausa di silenzio per la riflessione.
PREGHIERE DI INTERCESSIONE
PresidenteFratelli carissimi, nella predicazione del santo apostolo Paolo, Dio nostro Padre ha dato alla Chiesa una delle primizie della fede cristiana. Attraverso la sua intercessione, preghiamo il Signore perché venga in nostro aiuto e ci guidi nel cammino della salvezza eterna.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
LettorePer il Papa, i vescovi, i presbiteri, i diaconi e per tutto il popolo di Dio: questo anno paolino provochi l’intera Chiesa e ispiri ogni suo membro ad essere ovunque testimone della speranza, suscitando nel mondo intero vocazioni alla vita consacrata.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
Lettore Per tutti i missionari che hai scelto e mandato a proclamare la tua Parola in ogni angolo della terra, fino al sacrificio del martirio: riempili del fuoco del tuo amore, perché il loro ministero riveli a chiunque la tua presenza.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
Lettore Per tutti coloro che vivono in uno stato di profonda sofferenza, a causa di una malattia fisica o perché si sentono lontani da te. Come hai fatto con Paolo, percosso, prigioniero, perseguitato a motivo della fede, da’ loro la forza di reagire al dolore, offrendolo in sacrificio per la tua gloria, e così partecipare pienamente alla missione universale della Chiesa.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
Lettore Per chi, come Saulo, vive nel buio più profondo non avendo ancora fatto esperienza della fede in te: illumina la sua strada, perché possa vedere il mondo con occhi nuovi e diventare anch’egli apostolo di salvezza.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
Lettore Per le giovani generazioni: trovino nella famiglia un forte sostegno per la loro umanità e la loro crescita nella verità e nell'amore. Ascoltino la tua chiamata a vivere il Vangelo in modo radicale e, sull’esempio di san Paolo, seguano con fiducia ed entusiasmo i tuoi passi per essere davvero felici.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
Lettore Per la nostra comunità ( parrocchiale/diocesana ), perché cresca in noi la coscienza di essere tutti missionari, cioè tutti coinvolti, in modi diversi ma guidati dallo stesso Spirito, nell’annuncio e nella testimonianza del Vangelo con la nostra vita.
Assemblea Ascoltaci, Signore.
PresidenteAccogli, o Dio, queste nostre preghiere che abbiamo elevato a te per tutta la Chiesa e per tutto il mondo. Per Cristo, nostro Signore.
MANDATO MISSIONARIO
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Qualora ci fossero missionari partenti:
GuidaAttraverso il Rito del Mandato Missionario, il Presidente invierà nuovi fratelli e sorelle ad annunciare la speranza del Vangelo nelle diverse parti del mondo.
PresidenteCarissimi, si rinnova oggi per noi l’esperienza della Chiesa delle origini, la quale inviava alcuni suoi figli non solo a confermare nella fede i propri fratelli, ma ad annunziare con franchezza apostolica il Vangelo ai popoli che ancora non conoscevano il Cristo. L’invio di questi nostri fratelli e sorelle in regioni diverse, secondo le concrete necessità delle Chiese particolari, renda più forte il vincolo di comunione fraterna che già vive e opera mediante la preghiera.
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