IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE
DON ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME
SOTTO IL MANTO DI MARIA
SIAMO FAMIGLIA E MARIA AUSILIATRICE
È LA NOSTRA MADRE PREMUROSA E CONSOLATRICE.
HA PRESO PER MANO GIOVANNI BOSCO E TIENE PER MANO NOI
E CI GUIDA PER I SENTIERI DI QUESTO MONDO
Proprio ieri una giovane sposa che sta attraversando un momento difficile mi diceva in un momento in cui si discorreva di fede: «Certamente che ho la fede, padre. Voglio vivere con fede e nella fede, posso dirle con certezza che ogni mattina, la prima cosa che faccio quando metto i piedi per terra è la mia preghiera a Maria Ausiliatrice».
Il mio pensiero volò subito a don Bosco e alla certezza assoluta che aveva in Maria Ausiliatrice. Proprio don Bosco tante volte disse: «È impossibile arrivare a Gesù senza passare attraverso l’amore per Maria» e ancora: «Maria è stata sempre la mia guida. Chi pone la sua fiducia in Lei non sarà mai deluso».
Quasi scherzando, una volta disse: «Se io verrò a sapere che qualcuno di voi abbia pregato bene, ma invano, scriverò subito una lettera a San Bernardo dicendogli che si è sbagliato nel dire: “Ricordatevi, o piissima Vergine Maria, che non si è mai udito al mondo che da voi sia stato rigettato od abbandonato alcuno, il quale implori i vostri favori”. Ma state pur certi che non mi accadrà di dover scrivere una lettera a san Bernardo».
Immagino che per questa giovane sposa e per altre moltissime persone che vivono questa fiducia assoluta nella Madre del Cielo, il sentimento è il medesimo. La fiducia in Maria Ausiliatrice è una certezza che non sarà mai disattesa.
Tutto questo mi parla molto più di un pio pensiero ricavato da don Bosco. Quante volte ho potuto contemplare la semplice e calda devozione di migliaia e migliaia di persone con gli occhi e il cuore rivolti a Maria, la Madre del Signore, in vari santuari mariani del mondo. A questo non posso restare indifferente e mi sento intimamente commosso.
E vedere che cosa significa Maria Ausiliatrice nel nostro “mondo salesiano”, nella Basilica di Valdocco, tocca profondamente il cuore. La mia immaginazione vede don Bosco che cammina in questo stesso spazio, calpestando questo cortile, anche se altre erano le pietre, “innamorando” ogni giorno i suoi ragazzi, i suoi giovani e i primi salesiani con questo vivo e forte affetto per la Madre del Cielo.
Sento la sua voce raccomandare che se vogliamo tracciare un cammino di successo come educatori salesiani non possiamo fare a meno di far battere forte il cuore dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze per la Madre di tutti. Senza questo robusto sentimento, al nostro principio educativo dei “buoni cristiani” manca qualcosa di essenziale.
Vi posso assicurare che nei miei viaggi attraverso il mondo, continuo a vedere ogni giorno autentici miracoli frutto dell’educazione salesiana, risultato di un sistema preventivo che è affidamento in una presenza che rende ragionevole l’esigenza che mettere Dio come senso della vita e che fa sentire l’autentico affetto degli educatori che cercano soltanto il bene di questi bambini, adolescenti e giovani, preparandoli alla vita e facendoli crescere.
La Madonna di don Bosco è sempre raffigurata con un ampio mantello riparatore, rifugio protettivo in molti dei suoi sogni.
Nel primo sogno, Maria “presemi con bontà per mano”. Don Bosco non lascerà mai quella mano. Così lo straordinario fiorirà nell’ordinario, perché questa è la vera fede. Potremmo dire “Dove c’è Don Bosco c’è Maria”. Una presenza concreta.
Come don Bosco ha cercato di spiegare alle suore riunite a Nizza.
«Voglio dirvi solo che la Madonna vi vuole molto, molto bene. E, sapete, essa si trova qui in mezzo a voi!» Allora Don Bonetti, vedendolo commosso, lo interruppe, e prese a dire, unicamente per distrarlo: «Sì, così, così! Don Bosco vuol dire che la Madonna è vostra madre e che essa vi guarda e protegge».
«No, no, ripigliò il Santo, voglio dire che la Madonna è proprio qui, in questa casa e che è contenta di voi e che, se continuate con lo spirito di ora, che è quello desiderato dalla Madonna...» Il buon Padre s'inteneriva più di prima e Don Bonetti a prendere un'altra volta la parola: «Sì, così, così! Don Bosco vuol dirvi che, se sarete sempre buone, la Madonna sarà contenta di voi».
«Ma no, ma no, si sforzava di spiegare Don Bosco, cercando di dominare la propria commozione. Voglio dire che la Madonna è veramente qui, qui in mezzo di voi! La Madonna passeggia in questa casa e la copre con il suo manto» (Memorie Biografiche XVII, 557).
Quando questa è la realtà, quando si vede tanta vita nelle case salesiane del mondo e tutto il bene che in esse si fa, si può veramente dire: «Tutto lo ha fatto Lei e … confidate in Maria Ausiliatrice e vedrete che cosa sono i miracoli».
Continui a benedirvi questa nostra Madre, con tutto l’amore che solo le madri sanno dare.