Don Bosco - Il cercatore della fortuna [2a edizione]
4070 Morte di S. Pietro
4074 Distruzione del Tempio e della città di Gerusalemme e dispersione
del popolo ebreo, predetta da Daniele
4104 Morte di s. Giovanni Evang.
4111 Morte di s. Ignazio martire.
4172 Quadrato e Aristide apologisti verso l'anno1
4181 S. Potino primo vesc. di Lione
4204 Diogene vescovo di Ginevra verso l'anno2.
4206 S. Ireneo vescovo di Lione
4212 Martirio di s. Andeolo primo apostolo del Vivàrése
4215 Martirio dei santi Felice Fortunato e Achille apostoli di Valenza.
Anni del mondo
4280 S. Clemente d'Alessandria.
4257 Origene .
4259 S. Cipriano.
4317 La pace data alla Chiesa da Costantino .
4329 Condanna dell'Eresia d'Ario nel concilio di Nicea
4342 Eusebio di Cesarea
4350 Giustiniano vescovo di Basilea
4377 S. Atanasio.
4385 Teodoro vescovo di Lione in Vallese. .
4389 Morte di s. Cirillo di Gerusalemme3.
4401 S. Ambrogio
4411 S. Giovanni Orisostomo..
4416 Andai vescovo di Belley.
4424 S. Girolamo
4422 Condanna dell'eresia di Pelagio.
4434 Morte di s. Agostino4.
4484 S. Apollinare vescovo di Valenza.
4552 Reliquie di S. Vittore solennemente trasportate a Ginevra..
4589 Fondazione della Cattedrale di s. Pietro a Ginevra
4636 Morte di Maometto
4791 Condanna degl'Iconoclasti .
Anni del mondo
4895 Morte di Fozio autore dello scisma dei Greci
4962 S. Gerardo fondatore del monastero di Bron
5654 Condanna di quelli che negavano la presenza reale
5100 Primi Crociata
5157 Morte di e. Bernardo
5180 S. Antelmo vescovo di Belley.
66
70
100
107
168
177
200
202
208
211 {63 [485]}
Anni dopo Cr.
216
253
255
313
325
338
346
373
381
385
397
407
412
420
418
430
480
548
585
632
787 {64 [486]}
Anni dopo Cr.
891
958
1050
1096
1153
1176
1 S. Ignazio e s. Giustino parlano nelle loro opere della presenza reale, dei Vescovi, dell'invocazione dei Santi ecc.
2 Si conosce il nome di tutti i Vescovi di Ginevra dal primo fino a Pietro de la Baume che fu obbligato ad
abbandonarla nel i535; se ne contano 88. Vi erano dunque dei Vescovi in questa città, come a Basilea a Losanna
ecc. fin dei primi secoli. Questi vescovi davan la confermazione, facevano le Ordinazioni, dicevan la e. mensa,
faeevan quel che fanno oggi da per tutto i vescovi. La religione di Ginevra è dunque cambiata in materia essenziale.
Ci vuole un po' di debolezza di credulità per persuadersi che gli antenati dei Ginevrini e dei paesi circostanti siano
stati nell'errore dai primi secoli fino a Calvino vale a dire durante i300 anni. Non è più ragionevole il pensare che
Calvino abbia avuto il torto rovesciando e cambiando la fede?
3 S. Cirillo parlava della presenza reale così chiaramente come noi nei suoi catechismi chiamati catechesi. Si può
dire altrettanto di e. Atanasio, di e. Ambrogio di s. Grisostomo ecc.
4 I protestanti più dotti convengono che al tempo di e. Agostino la fede dei cattolici era la stessa che ai nostri giorni
sulla presenza reale, l’ invocazione dei santi, la venerazione delle reliquie, la preghiera per i defunti ecc.. Si contano
dunque quattordici secoli d'antichità. Bisogna pure aggiungere che avanti s. Agostino essa aveva la dottrina
medesima.
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