Don Bosco - Notizie storiche intorno al miracolo del SS. Sacramento
F. - Non dico questo: ma parmi che tal miracolo racchiuda qualche cosa un po’ grossa ad
inghiottire. Per esempio, un mulo s'inginocchia spontaneamente, un fagotto si scioglie da per sè,
un ostensorio si leva in alto e rimane sospeso, un’ostia sta risplendente in aria. Tutte queste cose,
per verità, io non le capisco.
T. - Tutte le vostre difficoltà si riducono a conoscere, se siano possibili i miracoli. II
miracolo, come credo voi ben sappiate, è un’azione che supera tutte le forze della natura, perciò
tutti gli uomini radunati insieme, non possono operare alcun miracolo. P. e., morto un uomo,
deve naturalmente il suo cadavere putrefarsi, e niuno degli uomini lo può risuscitare. Dio solo
può fare che non si putrefaccia, e, se ben lo giudica per sua gloria, può farlo risuscitare: come
leggiamo nel Vangelo aver fatto il divin Salvatore nella risurrezione di Lazzaro, morto da quattro
giorni.
F. - Mi pare che voi abbiate lasciato sfuggire alcune parole che non sono {22 [22]}
tanto facilmente ammesse dai Cristiani: mi dite che gli uomini non fanno miracoli: volete voi
dubitare di tanti prodigi operati da uomini santi nella Religione Cattolica?
T. - No, amico mio, anzi io credo che nella Chiesa Cattolica molti Santi operarono
luminosissimi miracoli, ma ciò fecero non in virtù propria, ma nell'aiuto del Signore. Per
esempio, leggiamo nella Bibbia, che S. Pietro guarì uno storpio, richiamò a vita una defunta, e
questo fece in nomine Domini, nel nome del Nostro Signor Gesù Cristo.
F. - Mi piace molto il vostro ragionamento, ma nel miracolo di cui parliamo, il dire che
un mulo si è fermato, inginocchiato ...
T. - Adagio, non cangiamo le parole della storia: tutti gli autori che raccontano questo
fatto, non dicono che il mulo s'inginocchiò, ma soltanto che si arrestò, cadde e stramazzò, e non
altrimenti. Un Dio che creò tutto quello che nel cielo e nella terra si contiene: che fa camminare
gli uomini sopra le onde, che raduna e divide le acque dei mari e dei fiumi, non potrà fare che un
mulo si fermi e stramazzi? Pensiamo solo alcuni {23 [23]} istanti al miracolo di Balaamo, e
cesseranno le nostre maraviglie.
F. - Quale fu il miracolo di Balaamo?
T. - Questo miracolo consiste in ciò che mentre quel falso profeta cavalcava una
giumenta, questa sciolse la lingua e rimproverò la malvagità di chi la cavalcava. Questo fatto non
ammette verun dubbio, perchè è registrato nella Bibbia.
F. - Certamente se Iddio fa parlare gli animali, può quando che sia arrestarli, e, qualora il
voglia, anche farli inginocchiare. Ma quello sciogliersi il fagotto da per sè ...
T. - Havvi in ciò gran cosa di straordinario? Forse Iddio non può fare quel che fanno tutti
i giorni gli uomini? Un ragazzo non può fare e disfare un fagotto come vediamo operarsi sotto ai
nostri occhi?
Era pur ben chiuso il sepolcro del Salvatore, pesante il macigno che lo chiudeva; ciò
nonostante Dio con un atto del suo volere agitò il sepolcro, smosse la pietra, atterrò le guardie, e
niuno potè impedire che si effettuasse quanto Dio voleva.
F. - Ma quel levarsi in alto l'ostensorio, rimanere sospeso; il fermarsi {24 [24]} un’ostia
in aria senza essere sostenuta da alcuno, tramandar vivissimi raggi di luce: ah! queste cose non
so capire.
T. Volete dire che tali cose, in simile guisa, non possono farsi dagli nomini, e ne
convengo; a Dio poi sono facilissime. Ditemi, amico, colle vostre mani potreste voi tenere un
ostensorio sollevato in alto? potreste tenere in alto una lucerna accesa e risplendente!
F. - Parmi di sì: ma tengo quelle cose alzate colle mie mani.
T. - Se voi colle vostre mani fate tali cose, non potrà farle Iddio, il quale è creatore e
conservatore delle vostre mani medesime? Sarà cosa a Dio difficile il tenere un ostensorio
sospeso in alto? a Dio che colla sua onnipotenza tiene sollevati in alto senza che si appoggino ad
alcuna estremità la terra che abitiamo, il sole, la luna e la moltitudine delle stelle che galeggiano,
per dire così, nello spazio immenso dell'universo, unicamente sostenute, regolate e conservate
dalla mano onnipotente di Dio?
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