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Titolo n otiziario
Bollettino di Animazione Missionaria Salesiana
Pubblicazione del Dicastero per le Missioni per le Comunità Salesiane e gli amici delle missioni Salesiane
Carissimi Salesiani ed amici
della missione salesiana,
qualche settimane fa ho ri-
cevuto in Giappone un regalo mol-
to prezioso. Suor Rosa, una FMA di
82 anni, ha dipinto - durante gli
Esercizi spirituali - tutto il cammi-
no di fede di Maria. In un rotolo di
carta lungo circa 4 metri vediamo
nei fumetti il cammino dal SI della
Vergine fino al cenacolo con gli A-
postoli aspettando la Pentecoste. Il
rotolo ricorda il fondamento della
nostra vita cristiana: il cammino di
fede non si può fermare mai!
Sulla destra del Triptico di Apareci-
da (2007) - regalato da Benedetto
XVI alla Chiesa d'America - ci sono
tre scene bibliche dell'ascolto, e
sulla sinistra tre episodi dell'annun-
cio. Le dinamiche della fede viva
sono semplici: ascoltare Gesù
(Vieni da me!) e lasciarsi inviare da
Gesù (Andate e proclamate)!
Nel cammino dell'Avvento 2012 in-
vito a vivere con un cuore più a-
perto verso Cristo Gesù. Lo incon-
triamo nella Parola e
nell’Eucaristia, ma anche nei nostri
giovani, specialmente non cristia-
ni. Grazie ai giovani - che aspetta-
no la nostra testimonianza e parola
di fede - possiamo vivere sempre di
più il mandato missionario di Gesù!
D. Václav Klement, SDB
Consigliere per le Missioni
Recuperare l’esperienza delle “compagnie”
salesiane ed i gruppi missionari
N el Bollettino Salesiano di Novembre 2012 Don Pascual
Chávez ha scritto che «quasi istintivamente, Don Bosco
percepì l’importanza del “rinforzo sociale” nella formazione
degli adolescenti, soprattutto quello formato da amici e coeta-
nei. I ragazzi hanno bisogno degli amici come dell’aria per re-
spirare. La banda, il branco, il gruppo degli amici possono con-
dizionare al peggio anche il ragazzo meglio educato. Don Bo-
sco, nella sua genialità pedagogica istintiva, inventa un
“luogo” di amici che portano al meglio».
Il Rettor Maggiore ha sottolineato che «i legami sociali e amica-
li rappresentano un fattore protettivo fondamentale. Una per-
sona è appagata quando si sente riconosciuta, approvata, sup-
portata, trattata con gentilezza dalle persone con cui vive …
Da queste intuizioni sbocciano le “Compagnie” come originale
e feconda esperienza di associazionismo giovanile. Oggi,
l’eredità carismatica è passata al Movimento Giovanile Salesia-
no (MGS), un Movimento a carattere educativo offerto a tutti i
giovani, per renderli soggetti e protagonisti della propria cre-
scita umana e cristiana, con una volontà di incidenza nel terri-
torio e nella società civile e d’inserimento e apporto alla Chie-
sa locale».
È anche in questa luce che i gruppi missionari in ogni presenza
salesiana favoriscono il risveglio della coscienza missionaria dei
giovani e di tutta la comunità educativa per ottenere nuovi li-
velli di fede e di impegno con un interesse specifico per la con-
divisione della propria fede in Cristo, la testimonianza di vita,
e la solidarietà cristiana. Di conseguenza, il gruppo missionario
rivitalizza l’entusiasmo per la fede ed il fascino per il carisma
salesiano. Esso aiuta a «superare la stanchezza della fede e re-
cuperare la gioia di essere cristiani, l'essere sostenuti dalla fe-
licità interiore di conoscere Cristo e di appartenere alla sua
Chiesa» (Benedetto XVI). Questo, a sua volta, susciterà l’ardore
che fa nascere nuove vocazioni.
Cristo sia il centro delle nostre celebrazioni Natalizie!
Felice nuovo anno 2013!