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Titolo n otiziario
Bollettino di Animazione Missionaria Salesiana
Pubblicazione del Settore per le Missioni per le Comunità Salesiane e gli amici delle missioni Salesiane
C ari fratelli,
cari amici,
la Porta Santa della Misericor-
dia è già aperta. E aprendo-
la,nell’omelia dell’Imma-
colata, Papa Francesco ha
parlato di “cammino missio-
nario” e anche di “spinta mis-
sionaria”. È giustamente per
questo motivo che la Porta
Santa si apre: per far rinasce-
re un Popolo di Dio che sia
più santo, più missionario.
Allo stesso tempo, il Rettore
Maggiore accende i nostri
cuori esortandoci con la
Strenna di quest’anno a
“percorrere insieme l’avven-
tura dello Spirito”. E lo Spiri-
to non può che guidarci
nell’avventura che Lui ha più
a cuore: l’evangelizzazione di
tutti i popoli. Questa avven-
tura, dunque, non può che
essere un’avventura missiona-
ria.
Porta Santa e Strenna 2016:
occasioni meravigliose per
lasciare che Dio faccia nuova
ogni cosa. Vi auguro dunque
un anno fecondo e fruttuoso!
D. Guillermo Basañes, SDB
Consigliere per le Missioni
IL VOLONTARIATO MISSIONARIO SALESIANO
I l fuoco missionario accesso
da Don Bosco nell’Oratorio,
continua oggi nelle case sale-
siane quando si presentano ai
giovani grandi ideali da realiz-
zare nella loro vita; quando si
offre ai giovani la possibilità di
indirizzare la loro generosità a
progetti affascinanti di solida-
rietà e missione. Questa è l’a-
nima del volontariato.
In questi anni, particolarmente dopo il CG24, la Società Salesia-
na ha riflettuto sulla grande opportunità pastorale, educativa, vocazio-
nale e missionaria del volontariato. Perciò i Settori per la Pastorale
Giovanile e per le Missioni stanno promuovendo nelle Ispettorie lo svi-
luppo di questo grande dono per i propri giovani, per la Congregazione
e per la trasformazione del mondo.
Nella società civile e anche nella missione salesiana possiamo
incontrare diversi tipi di volontariato: quello più centrato nell’educa-
zione di chi lo realizza o di un impegno oblativo più maturo; dove è più
accentuata la dimensione sociale o quella missionaria. Ci sono tipi di
volontariato che hanno una breve durata ma con interventi sistematici
e con esperienze più intense oppure a lungo termine. Si può fare anche
il volontariato nel proprio paese o anche in altre nazioni.
Il volontariato secondo lo spirito salesiano, senza togliere il va-
lore di altre forme, è quello di Volontariato Missionario Salesiano:
♦ Volontariato: non si confonde con la cooperazione o altri agenti
educativi e umanitari, anche importanti per la missione. Il volon-
tariato si fa liberamente, per la solidarietà e in modo gratuito,
con una dimensione laicale e professionale che esige competenza
e preparazione;
♦ Missionario: ciò non vuol dire che si concentra soltanto nell’an-
nuncio esplicito del Vangelo o in un lavoro direttamente pastora-
le, cosa vitale e importante quando si può fare. Esso indica le motivazioni e la testimonianza di vita.
Il volontario, animato dalla fede cristiana, partecipa al processo di evangelizzazione mediante il suo
intervento professionale. Infatti è un valido cammino di maturazione nella santità giovanile;
♦ Salesiano: è una caratteristica carismatica del nostro volontariato: l’affinità al mondo giovanile,
all’educazione; e tutto animato da un cuore oratoriano e dallo spirito di famiglia che sa inserirsi in
una comunità educativa, in un progetto educativo-pastorale.
La ricchezza del volontariato nella missione salesiana, rigenera la pastorale, trasmettendo un nuo-
vo entusiasmo e nuovi orizzonti. Infatti è un mezzo privilegiato per la crescita e la formazione integrale e
per la realizzazione del progetto personale di vita e di scoperta vocazionale. In fin dei conti il Volontaria-
to Missionario Salesiano è un prezioso e concreto aiuto per la missione salesiana e una proposta valida per
l’educazione alla fede dei giovani.
D. Martín Lasarte SDB
Settore Missioni