- Aprile 2017
Bollettino di Animazione Missionaria Salesiana
Pubblicazione del Settore per le Missioni per le Comunità Salesiane e gli amici delle missioni Salesiane
Alleluia! Il Signore Gesù, dal buio e dalle profondità della morte, il terzo gior-
no ascolta l’appello gioioso del Padre che lo richiama alla vita. Ecco la ragione
profonda per la quale ogni comunità salesiana impara anche a irradiare la
gioia della chiamata, a irradiare la gioia del Risorto.
Non dimentichiamo, in questo senso, la chiamata missionaria del Rettor Mag-
giore dell’8 dicembre scorso. In quell’occasione lui ci diceva: “La missione
evangelizzatrice nel mondo chiede a noi, Salesiani di Don Bosco, di andare
oltre, di aprirci ancora di più nel dare risposta a tante richieste, che ci giungono continuamente dalla Chiesa,
per una missione di evangelizzazione in diversi luoghi e in mezzo a tanti popoli”.
La luce della Pasqua ci fa capire che questa missione evangelizzatrice risponde al diritto e alla sete che tutti i
popoli hanno, in particolare i giovani del mondo, di accogliere la buona notizia del Signore vincitore del peccato
e della morte.
Caro confratello – giovane o meno giovane – sei ancora in tempo per indirizzare al Rettor Maggiore
(afartime@sdb.org) la tua lettera di disponibilità missionaria ad gentes, ad exteros, ad vitam.
La 148ª Spedizione Missionaria del prossimo settembre è già quasi pronta! All’appello manchi solo tu!
Buona Pasqua!
D. Guillermo Basañes SDB
Consigliere per le missioni
I n questo mese, in cui la Settimana Santa sboccia nella Pasqua, ha inizio anche la rifles-
sione pratica sul Primo Annuncio di Gesù Cristo, fatta nelle otto Giornate di Studio rea-
lizzate nei cinque continenti. In Cachoeira do Campo, Brasile, dal 23 al 30 aprile, inizia
il primo dei seminari regionali di animazione e formazione missionaria, realizzato insieme
alle Figlie di Maria Ausiliatrice. L’obiettivo consiste nell’assimilare, comprendere e approfon-
dire il tema del Primo Annuncio e anche nella ricerca di strade concrete educativo-pastorali
per far consolidare nelle ispettorie la pratica di questo Primo Annuncio di Gesù Cristo nei
diversi settori e ambienti delle nostre presenze.
Altri seminari seguiranno in Tailandia per l’Asia e Oceania, dal 13 al 20 agosto; nel 2018, a
Fatima per l’Europa, dal 4 all’11 marzo; e, infine, in Africa, a Johannesburg, dal 12 al 19
agosto. L’annuncio del Signore Risorto è missione impellente e permanente della Chiesa nei
diversi contesti culturali. C’è bisogno di annunciarlo in contesti di ricche tradizioni religiose in un mutuo arricchimen-
to nel dialogo; in contesti fortemente secolarizzati, con grande fame di spiritualità e ricerca di senso dell’esistenza;
in contesti di grande apertura alla Buona Notizia; in contesti di una certa stanchezza del cristianesimo, avendo biso-
gno di una nuova vitalità. Contesti che non hanno, oggi, per una realtà umana in continuo movimento, una chiara de-
limitazione geografica.
Mediante la testimonianza di una vita evangelica gioiosa e coerente e di una carità ricca e generosa, si fa sentire nel
mondo, particolarmente nei giovani, la domanda: “Cosa vi spinge a vivere così”. Sarà la sapienza pastorale, che in
queste “porte aperte” saprà dare “ragioni della nostra fede”, così “come Don Bosco, siamo chiamati tutti e in ogni
occasione a essere educatori alla fede. La nostra scienza più eminente è quindi conoscere Gesù Cristo e la gioia più
profonda è rivelare a tutti le insondabili ricchezze del suo mistero” (Cost. 34)
Ci sono tante “terre di missione” nei nostri cortili, nei nostri campi da gioco, nelle nostre sale, nei nostri laboratori,
nei quartieri dove sono inserite le nostre presenze, che aspettano in una forma o in un’altra quel Primo Annuncio di
pienezza.
Arriverà alla tua Ispettoria il libro “Il Primo Annuncio oggi”, uno strumento e un’occasione di formazione per essere
missionari con le sfide d’oggi.
Tanti auguri Cagliero11!!! Siamo al numero 100! Questo semplice bollettino di animazione
missionaria è editato in italiano, spagnolo, portoghese, inglese, francese, russo, ucraino, khasi,
slovacco, ceco, cinese cantonese, coreano, vietnamita, polacco, tedesco, giapponese e in
tante altre lingue. Uno strumento semplice e familiare, ma incisivo, di animazione missionaria.