Gli SDB e le FMA lavorano insieme
per preparare educatori-evangelizzatori
La Don Bosco Technological Institute (DBTI) gramma di sensibilizzazione sociale promuovono
è un’istituzione universitaria a Port More- la loro formazione integrale. Ci sono anche mo-
sby, Papua Nuova Guinea, dove gli SDB e le menti speciali per vivere, pregare la Sacra Scrit-
FMA lavorano insieme per preparare i giovani a tura e la riflessione. Anche i gruppi giovanili,
essere istruttori tecnici ed educatori nelle scuole ispirati alla Spiritualità Giovanile Salesiana, sono
secondarie. Essa mira a formare gli studenti ad opportunità per proporre valori evangelici attuali
essere servi-leader (Gv 13, 13-14) nella loro soci- ai loro interessi e al loro cammino verso la ma-
età.
turità umana e cristiana.
Molti studenti ap-
L'identità cattolica è
partengono a diverse confes-
molto sostenuta e promossa
sioni cristiane, mentre alcuni
nel campus. La presenza del
sono membri di famiglie i cui
Santuario di Maria Ausilia-
genitori appartengono a di-
trice in mezzo al campus è
verse chiese; alcuni non sono
l'occasione per promuovere la
nemmeno battezzati. Molti di
devozione mariana. Qui gli
loro poi chiedono di ricevere
studenti possono visitare il
il battesimo. Per i futuri edu-
Santissimo Sacramento e ac-
catori ci sono corsi di catech-
costarsi regolarmente al Sac-
esi, studi sul Sistema Preven-
ramento della Riconcilia-
tivo e la pastorale giovanile
zione. Vi è anche la possibil-
salesiana. Gli studenti non solo imparano l’inse- ità, per chi lo desidera, di partecipare alla Messa
gnamento sociale della Chiesa, ma hanno anche ogni mattina.
attività di sensibilizzazione per i poveri.
Infine, la testimonianza di spirito di fami-
Le varie proposte pastorali in DBTI sono glia tra SDB, FMA, cooperatori, exallievi(e), colla-
luoghi, momenti ed esperienze perché gli studenti boratori e studenti è un potente mezzo per il pri-
possano incontrare Cristo.
mo annunzio, suscitando l’interesse per Gesù Cri-
L’annuale youth camp è molto interessante sto e il suo Vangelo. Tutta la comunità educativo-
per gli studenti, perché è un’opportunità per es- pastorale, che continua a sforzarsi per costruire
primere la loro capacità e i loro talenti. Le ses- l'unità nella diversità delle culture, è una
sioni formative, le dinamiche di gruppo e il pro- proposta di comunione e una profezia di fraterni-
Testimonianza di Santità Missionaria Salesiana
Don Pierluigi Cameroni SDB, Postulatore Generale per le Cause dei Santi
Appena ordinato vescovo il Servo di Dio Mons. Stefano Ferrando (1885-1978),
missionario in India, fondatore delle Missionarie di Maria Ausiliatrice, così scrive
al Rettor Maggiore Don Pietro Ricaldone: “Amatissimo Padre, il giorno 10 no-
vembre sono stato consacrato Vescovo. Benedico l’Onnipotente Dio che ha
guardato alla mia piccolezza perché in me risplendesse la Sua misericordia.
Sono Vescovo, Vescovo Salesiano e non ho altro desiderio che onorare la mia
madre: la Congregazione a cui tutto io devo [...] A me non resta che raccoman-
dare al suo
cuore paterno la diletta missione di Krishnagar”.
Intenzione Missionaria Salesiana
Perché la Famiglia Salesiana possa essere in tutto il mondo fonte ispiratrice
Il carisma di Don Bosco è nato in un contesto di famiglia: quello dei Becchi, sostenuto e
illuminato dalla presenza di mamma Margherita; quello di Valdocco, saldamente svilup-
pato dal nostro Padre e Fondatore, in una chiara chiave giovanile. Le sfide evidenziate
dai due ultimi sinodi sulla famiglia, hanno rafforzato nei membri della Famiglia Salesiana
questa urgente responsabilità di accompagnare i nostri giovani, in tutti i continenti, nella