Cagliero11_2021_05_it


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CAGLIERO 11~A
Bollettino di Animazione
Missionaria Salesiana ' Pubblicazione del Settore per le Missioni Salesiane per le Comunità SDB e gli amici delle missioni Salesiane
Il missionario e il denaro
H
"Dobbiamo stare attenti al denaro. Il denaro è lo sterco del diavolo1".
(missionario novello) - vero. Ne abbiamo bisogno per fertilizzare il terreno
missionario". (missionario veterano}
Cari confratelli
e amzcz,
Viviamo in un "mondo a due
velocità". Noi Salesiani perce-
piamo che da un lato "si
produce ricchezza" e dall'altro
"si crea disuguaglianza" I nostri
centri giovanili sentono la
necessità di aiutare ma spesso
mancano i mezzi per operare al
meglio (personale e denaro).
Come "awocati" dei giovani,
dobbiamo svolgere il nostro
impegno verso di loro in modo
ancora più radicale ed onesto,
ricordandoci che in ogni
giovane c'è Cristo che ci
aspetta.
Se siamo convinti di ciò,
troveremo anche il modo di
finanziare i nostri progetti. Per
sapere se la nostra "economia
salesiana" sta funzionando in
maniera efficiente oppure no,
dobbiamo vedere se siamo stati
capaci di mostrare agli altri le
"impronte di Dio" presenti in
questo mondo, che è la cosa
più importantel
La professione religiosa o !ordinazione sacerdotale non provocano nessun
cambiamento fisico. Un missionario ha det bisogni come tutti gli altri esseri umani.
Anche le persone che lui evangelizza hanno i propri bisogni e spesso non hanno
i mezzi per soddisfare neanche le necessità di base. Le risorse materiali sono
indispensabili per il missionario.
Le fonti da cui acquisire queste risorse variano molto.
1. Un missionario può guadagnare, attraverso l'uso produttivo di terreni, di
edifici e di altre proprietà della sua istituzione, come pagamento per i servizi
che offre (tasse scolastiche, royalty ecc.)
2. Può negoziare con le autontà civili per beneficiare di progetti governativi per
l'istruzione, la sanità, l'assistenza sociale, ecc.
3. La maggior parte delle imprese e delle società sente il bisogno di "restituire
qualcosa alla società' e questo può essere un'altra fonte di sostegno.
4. Molte fondazioni, trust e altre organizzazioni possono donare denaro a favore
di progetti buoni, alcune anche ad attività religiose.
5. Ancora un'altra fonte: le donazioni e le offerte della chiesa, regolari e in
occasioni speciali o per servizi particolari.
Un buon missionario ha fonti diversificate di fondi da ciascuna delle categorie di
cui sopra. Deve essere cauto riguardo ad esse. Per esempio, non deve creare
l'immagine di sé come un uomo d'affari più che un missionario, o essere visto
come uno che compra o vende sacramenti e preghiere, o accettare donazioni dai
corrotti o da società impegnate in attività di discutibili valori morali.
È della massima importanza essere trasparenti e rispettare le intenzioni dei
donatori, fare un uso giudizioso del denaro che abbiamo. Se un missionario serve
i più poveri, è moderato, trasparente ed efficiente... la gente lo riconosce, e il
denaro arriverà.
Il denaro è un mezzo necessario con cui il missionario può realizzare la missione.
Ma è solo un mezzo. Non deve mai sostituire il principale obiettivo missionario:
amare e servire la gente.
Don George MC Menamparampil, SDB
Solidarietà missionaria salesiana
PER LA RIFLESSIONE
E LA CONDIVISIONE
In quale area della mia
vita vorrei imparare a
risparmiare di più?
Jean Paul Muller, SDB
Economo generale
Come utilizzo il denaro
che mi è stato affidato per
il bene degli altri?

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SONO MOLTO
~
OTTIMISTA DI ANDARCI
Dieudonné, perché vuoi andare in Asia orientale? E come ti prepari
per questa missione?
È vero che \\'Asia orientale è una tena di missione che non ho scelto
e che non avevo mai immaginato. Subito dopo la mia nomina, il 6
agosto 2020, giorno della Trasfigurazione del Signore, mi sono
detto che è qui che il Signore mt ha voluto. Ho pregato e affidato la
mia missione alla Santa Vergine Maria e ai santi martiri salesiani
Luigi Versiglia e Callisto Caravario. Così mi preparavo
spiritualmente e psicologicamente a lasciare la mia famiglia, il mio
paese, il mio continente per la miss1o ne salesiana ad gentes. Poiché
\\'Asia orientale è una terra sconosciuta per me. mi chiedevo se la
mia integrazione sarà facile sapendo che ci sono le lingue più
difficili da imparare al mondo. Francamente ero preoccupato. Nel
frattempo, ho irnziato a praticare le basi dell'inglese sapendo che
dove dovrei andare si parla anche inglese.
Come era la reazione dei tuoi?
Sono nato da genitori cristiani cattolici. tutti e due sono ancora vivi.
Io sono il quinto di sei figli, siamo nati tre ragazze e tre ragazzi e
ognuno vive con la sua piccola famiglia. Quando ho detto alla
famiglia che ero destinato ad andare in Asia orientale, la prima
reazione dei miei genitori e fratelli è stata: perché ti hanno mandato
così lontano7 Ho risposto 1ronicamente: lontano da chi? Seguire
Cristo più da vicino non ha distanza. Gli ho chiesto solo di portarmi
nelle loro preghiere.
Dieudonné Mulongoy, SDB
Nato a Lubumbashi nella Repubblica Democratica del
Congo. Ha conosciuto i Salesiani fin dall'infanzia, è stato
ex allievo delle FMA A 23 anni ha fatto la prima
professione religiosa come SDB nell'ispettoria di Africa
Centrale (AFC).
Attualmente sta facendo la sua formazio ne iniziale
ancora m RD Congo. Si è laureato m filosofia e scienze
de ll'educazione. Essendo membro della 151• Spedizione
Missionaria, è stato destinato ad andare in Asia orientale.
Tu hai una grande esperienza con i gruppi missionari. Che cosa è ?
I gruppi missionari sono costituiti da alcuni giovani cristiani
impegnati a partecipare attivamente al mandato di Cristo verso gli
altri. Ho frequentato alcuni gruppi missionari in Congo durante la
mia formazione iniziale a Kansebula. Uvira. Goma (Shasha) Tutti
questi gruppi mi hanno aiutato ad essere più vicino agli altri, in
particolare a coloro che ne hanno più bisogno. Ho anche scoperto
la ricchezza delle diverse esperienze missionarie degli altri
missionari partiti molto tempo fa. Penso che i gruppi
aiutare molti altri nella loro sensibilizzazione missionaria.
Il 9,2% del mondo, ovvero 689 milioni
di persone, vive in condizioni di estrema
povertà. Mentre 1,3 miliardi di persone
in 107 paesi in via di sviluppo sono
multidimensionalmente poveri.
Povertà ESTREMA - è stata definita come
persone che vivono con $ 1,90 (€ 1,60)
o meno al giorno.
Povertà ASSOLUTA - quando una persona
non può permettersi i bisogni minimi di
nutrizione, vestiario o riparo.
Povertà RELATIVA - un reddito familiare
è del 50% o del 60% inferiore al reddito
medio di quel paese.
Povertà MULTIDIMENSIONALE - le famiglie
non hanno elettricità, acqua potabile e
nessuno in famiglia ha completato sei anni
di scuola; la povertà non è sempre una
questione di reddito.
.
Il mondo della finanza
Per un’equa distribuzione e regolamentazione
dei fondi in Sud Africa, Lesotho ed Eswatini.
Preghiamo perché i responsabili della finanza collaborino con i
governi per regolamentare i mercati finanziari e proteggere i
cittadini dai suoi pericoli. [Intenzione di preghiera di papa Francesco]