DIREZIONE GENERALE OPERE DON BOSCO
Via della Pisana 1111 - 00163 Roma
Il Consigliere generale per la formazione
Roma, 5 marzo 2013
Prot. 13/0061
Ai Reverendi
Signori Ispettori
Loro Sedi
Per conoscenza
Reverendi
Delegati ispettori ali per la formazione
Loro Sedi
Oggetto: Studi del 4° anno per gli studenti di teologia del Gerini
Carissimi Ispettori,
vi scrivo in merito agli studi del 4° anno per gli studenti che vivono nella comunità “Zeffirino Namuncurà” del Gerini e frequentano la Facoltà di Teologia dell’UPS.
Il CG26 aveva rilevato una carenza di preparazione teologica pastorale e aveva quindi proposto il seguente orientamento: “Il Rettor Maggiore con il suo Consiglio promuova, attraverso il Dicastero della Formazione, una più consistente preparazione teologico pastorale nei curricoli della formazione specifica” (CG26 40). Alla luce di questo orientamento, avendo consultato la Facoltà di Teologia dell’UPS, la Visitatoria, la comunità formatrice e il “Curatorium” del Gerini, il Rettor Maggiore con il Consiglio generale aveva preso la decisione di dare un’attenzione speciale alla teologia pastorale per gli studenti del 4° anno del Gerini.
Dopo la sperimentazione di questi due anni, si ritiene opportuno determinare meglio le finalità e la proposta a riguardo degli studi del 4° anno. Vi presento di seguito le modalità che si ritengono opportune per espletare il quarto anno di studi teologici.
La finalità della formazione intellettuale per i confratelli studenti del 4° anno della comunità di Roma “Gerini” è duplice:
completare lo studio della teologia richiesto dalla Chiesa per la durata di quattro anni per la formazione dei presbiteri, dando spazio alla teologia pastorale che nei primi tre anni di baccalaureato risulta carente; infatti nelle Facoltà Teologiche lo studio della teologia, secondo le norme di “Sapientia Christiana” deve essere concentrato in soli tre anni;
favorire la maturazione di una metodologia che abiliti alla lettura pastorale delle situazioni e alla progettazione pastorale.
La proposta dello studio della teologia pastorale risulta così delineata:
1. Attività di base obbligatorie per tutti
Corsi realizzati appositamente per diaconi
Pastorale giovanile salesiana3 ECTS
Omiletica3 ECTS
Pastorale del Sacramento della Penitenza3 ECTS
Corsi proposti in altri curricoli della Facoltà di Teologia
Pastorale giovanile6 ECTS
Catechetica fondamentale5 ECTS
Accompagnamento spirituale dei giovani5 ECTS
2. Assicurate le attività di base obbligatorie per tutti, si aprono due possibilità
Prima possibilità: iscriversi al 1° anno di Licenza in un curricolo della Facoltà di Teologia o nel curricolo triennale di licenza in Diritto Canonico.
I curricoli della Facoltà di Teologia sono tutti biennali: pastorale giovanile, catechetica, pastorale biblica e liturgica, teologia dogmatica, teologia spirituale - studi salesiani, teologia spirituale - spiritualità giovanile, teologia spirituale - formazione di formatori e animatori vocazionali. L’Ispettore in dialogo con il confratello studente sceglie uno di questi curricoli.
I corsi delle attività di base obbligatori presi da altri curricoli, ossia i corsi di pastorale giovanile, catechetica fondamentale e accompagnamento spirituale, a giudizio dei direttori del curricolo prescelto, possono essere considerati come corsi opzionali del curricolo stesso. Oltre i curricoli di licenza della Facoltà di Teologia, alle stesse condizioni precedenti, può essere scelto pure il curricolo triennale di licenza in Diritto Canonico.
Seconda possibilità: iscriversi al Diploma in Teologia pastorale.
Il Diploma ha la durata di un anno e offre la possibilità di una visione sintetica delle discipline speciali della teologia pastorale; tale diploma può essere consigliato per chi non proseguirà subito gli studi con una licenza all’UPS. In allegato si trova la presentazione del Diploma
Concretamente, gli studenti del 4° anno dovranno frequentare le attività di base obbligatorie per tutti; essi dovranno decidere con il loro Ispettore: (1) se iscriversi al “Primo anno di una Licenza indicata sopra”, che potrebbe anche prevedere la presenza all’UPS dopo l’ordinazione sacerdotale per completare il percorso biennale o triennale; oppure (2) se conseguire il “Diploma in teologia pastorale” e poi rientrare nell’Ispettoria di origine e continuare successivamente con una licenza.
Le esercitazioni pastorali fanno parte del cammino formativo e sono affidate alla comunità formatrice; si avrà attenzione all’esercizio del ministero diaconale, non solo negli aspetti di servizio della parola e della liturgia, ma anche nel compito di guida e di “leadership” della comunità.
Vi ringrazio per l’attenzione e vi saluto cordialmente
Don Francesco Cereda
ALLEGATO
DIPLOMA IN TEOLOGIA PASTORALE
Premesse
1. A partire dall’Anno Accademico 2011-2012, la Facoltà di Teologia ha dato inizio al Diploma in Teologia pastorale, al fine di completare la preparazione teologica e pastorale dei candidati al presbiterato (Cfr. Sapientia. Christiana Art. 74.§1.2; Statuti dell’UPS Art. 75.§3).
2. Per l’iscrizione al Diploma di Teologia pastorale della Facoltà di Teologia dell’UPS, “si richiede la presentazione dell’attestazione autentica di tutti gli studi fatti nel primo ciclo e dei voti riportati nei singoli esami. Il diploma conclusivo è conferito solo agli studenti che abbiano concluso il primo ciclo degli studi teologici con il conseguimento del relativo grado accademico di Baccalaureato” (Ord. art. 150.§3).
3. Il Diploma di Teologia pastorale ha un proprio piano di studio, orientato all’integrazione degli studi del primo ciclo, in particolare per ciò che riguarda la teologia pastorale (Ord. art. 151.§2).
Obiettivo del Diploma
La finalità del Diploma in Teologia pastorale è quella di offrire una preparazione teologica pastorale di base in vista del ministero presbiterale, integrandola con corsi offerti dalle specializzazioni della Facoltà di Teologia dell’UPS.
Corsi del Diploma
1. Gli studenti che completano la propria formazione in vista dell’Ordinazione presbiterale mediante il Diploma di Teologia pastorale concordano con il Decano della FT un piano di studio personalizzato, seguendo alcuni corsi obbligatori, chiamati attività di base, ed altri corsi complementari a scelta, chiamati attività caratterizzanti, richiesti per ogni semestre, compatibilmente con gli orari e senza sovrapposizioni.
2. Le attività di base sono costituite da 25 ECTS; le attività caratterizzanti sono scelte dai curricoli del 2° ciclo della Facoltà di Teologia e devono totalizzare almeno 25 ECTS. Tali corsi hanno validità accademica
3. Durante il 4° anno si svolgono le esercitazioni pastorali con attenzione all’esercizio del diaconato; esse si realizzano sotto la responsabilità della comunità formatrice. Alla conclusione dell’anno lo studente deve presentare un elaborato scritto di 10-15 pagine, preparato con la guida di un docente, relativo all’esercitazione svolta e alla luce dei corsi frequentati; essa vale 10 ECTS.
4. Responsabile dell’Anno di Diploma di Teologia pastorale è il Decano della Facoltà di Teologia.
5. I Corsi necessari per conseguire il Diploma in Teologia pastorale sono i seguenti:
5.1. Attività di base obbligatorie: 25 ECTS
Sono quelle sopra descritte nella lettera e consistono dei seguenti corsi:
Corsi realizzati appositamente per diaconi
Pastorale giovanile salesiana3 ECTS
Omiletica3 ECTS
Pastorale del Sacramento della Penitenza3 ECTS
Corsi proposti in altri curricoli della Facoltà di Teologia
Pastorale giovanile6 ECTS
Catechetica fondamentale5 ECTS
Accompagnamento spirituale dei giovani5 ECTS
5.2. Attività caratterizzanti a scelta: 25 ECTS
Le attività caratterizzanti sono scelte, in dialogo con il Tutor, tra i corsi dei seguenti curricoli di specializzazione della Facoltà di Teologia:
pastorale giovanile
catechetica
pastorale biblica e liturgica
teologia spirituale - studi salesiani
teologia spirituale - formazione e animazione vocazionale
teologia spirituale - spiritualità giovanile
teologia dogmatica
5.3. Elaborato scritto: 10 ECTS
Si tratta di un elaborato scritto di 10-15 pagine con una descrizione e una valutazione dell’esercitazione pastorale svolta nel quarto anno, con relativo progetto pastorale.