Codice scheda: ASC D5460755 (Microscheda: 3954A3A5)
Luogo e data: TORINO 09/12/1895
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO CESARE
Classificazione: CAGLIERO Cesare (18871899)
Tipo documento e supporto: Lettera ricevuta Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Gli comunica che D. Unia M., dopo le fatiche del lungo
viaggio per mare, è deceduto. Lo prega di trasmettere la notizia al
Plenipotenziario della Colombia presso il Vaticano e al Card. Rampolla
M..
***
Torino, 9 dicembre 1895
Caro Don Cagliero
Era mio desiderio comunicarti l'arrivo del caro Don Unia fra noi ed
invitarti a ringraziare il buon Dio che cel ridonava, se non guarito
perfettamente, almeno in istato da lasciar sperare di ristabilirsi dopo le
cure necessarie che gli si prestavano, ma invece col cuore straziato da
nuovo acerbo dolore ti devo dire che anche Don Unia è andato in
Paradiso.
Giunse tra noi il giorno 3, sfinito di forze per aver sofferto, la prima
volta, dopo tanti viaggi fatti, tanto il mare da abbisognare di lungo
riposo per rimettersi alla meglio.
Si fece quanto si poté per aiutarlo a riaversi, ed egli, contento, visitava
le nostre case più vicine, prendeva parte alle gioie dei confratelli che il
festeggiavano e sperava di rimettersi recandosi al paese natio.
Fino a ieri mattina non accusò male alcuno che richiedesse di tenerlo a
letto. Si alzò assai per tempo per celebrare la Santa Messa, ma essendo
ancora chiusa la Chiesa, dovette ritirarsi in camera. Più tardi si sentì
più male e fu portato in infermeria. Venne tosto il medico, gli si
usarono tutte le cure possibili, ma non valsero a salvarlo e stamane alle
10.30 assistito dai confratelli spirava la sua bell'anima e, come giova
sperare, andava godere il premio del sacrifizio eroico fatto pel bene dei
poveri lebbrosi.
Fa' il piacere di comunicare al più presto la dolorosa notizia al ministro
plenipotenziario della Colombia presso il Vaticano e se credi
Archivio Salesiano Centrale D5460755 1
opportuno, anche all'Eminentissimo Rampolla perché ne dia
partecipazione al Santo Padre.
Preghiamo e preghiamo assai il Signore pei nostri cari estinti e
domandiamo altri valorosi e pii operai che ne vengano in aiuto per
occupare il posto lasciato dai caduti.
Saluta tutti e prega per me
Tuo aff.mo in G. e M.
Sac. Michele Rua