Codice scheda: ASC A4570216 (Microscheda: 3978B1/2)
Luogo e data: TORINO 02/01/1888
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: DIRETTORI SALESIANI
Classificazione: Rua: Circolari, direttive, documenti
Tipo documento e supporto: Circolare Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Invia il Verbale delle Deliberazioni prese nella Conferenza
tenutasi in Torino il 4.11.1887 sui seguenti argomenti: Librerie,
Tipografie, Pubblicazioni, Attività in S.Benigno, Catalogo unico per
pubblicità [Copia litografata].
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Torino, 2 gennaio 1888
Deliberazioni prese nella Conferenza tenutasi in Torino il 4
novembre 1887
L'adunanza era presieduta dal sottoscritto, essendo presenti i M. M. R.
R. Sigg.Don Cerruti, Don Lazzero, Don Belmonte, Don Barberis, Don
Nai ed i capi di ufficio Pelazza, Barale, Boccaccio e Pioton.
Dopo l'invocazione dei lumi celesti il sottoscritto ordinò la lettura delle
Deliberazioni prese nella conferenza precedente del 16 marzo u. s. ed
espose alcune proposte utili al mantenimento del buon accordo tra le
aziende grafiche della ns. Pia Società ed al loro prospero andamento.
Studiate le singole proposte, si presero le seguenti deliberazioni:
1. La Libreria di Torino procuri che gli sconti sulle opere lasciate in
deposito dagli autori per loro conto, siano regolati in modo da poter
accordare alle filiali salesiane il soprasconto del 5% oltre allo sconto
prefisso alle librerie ed ai collegi, a ciò che le librerie filiali possano
senza perdita occuparsi di tali opere.
2. Sul finire di ogni trimestre, la libreria di Torino avvisi le librerie
filiali salesiane depositarie di spedire i conti delle giacenze non più
tardi del 15 del seguente mese, avvertendole che trascorsa tale data, si
intenderanno come acquistate in conto assoluto le opere considerate
prima in conto deposito.
3. Le ns. tipografie non accettino stampa alcuna di opere per conto
proprio, ma solo per conto di autori, salva la stampa di quelle opere
approvate dal Consigliere Scolastico, al quale spetta la approvazione
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del modo, forma e quantità dell'edizione.
4. Non si introducano nuove pubblicazioni periodiche, il programma
delle quali richieda la stampa di opere nuove. È fatta eccezione alle
Letture Cattoliche, attorno alle quali vanno usate le maggiori
sollecitudini con lo scopo di dar loro la massima diffusione. Si
eccettuano ancora le Letture Drammatiche, perché già avviate da
parecchi anni ed aventi un carattere speciale.
5. Si favoriscano invece, mediante l'approvazione del Consigliere
Scolastico, le pubblicazioni periodiche che servono a svuotare i
magazzini, applicando loro un programma che permetta di servirsi di
opere già esistenti nei magazzini.
6. Mezzo ovvio alla formazione di magazzini facendo numerose
edizioni, e mezzo utile alla pronta ristampa di opere nel caso di
esaurimento è la stereotipia. Si stabilisce pertanto di fondare un
laboratorio di stereotipia anche nella Casa di San Benigno, tenendo per
norma di tirare solo i modelli in scagliòla, serbando la fondita delle
lastre nel caso di una imminente ristampa.
7. Considerando che la Casa di San Benigno è casa speciale di ascritti
artigiani e deve trovarsi in condizione di poter occupare ed allevare
nella rispettiva loro parte anche i giovani stereotipi e fonditori che
aspirano alla ns. Pia Società, conviene stabilire in questa stessa casa di
San Benigno, oltre la stereotipia anche la fonderia di caratteri. I
superiori maggiori favoriranno tale istituzione provvedendo il
personale necessario nel modo e tempo, che stimeranno più opportuno.
8. Il Consigliere Scolastico procuri, che ove sovrabbondi il lavoro,
questo venga ripartito alle case che ne avessero penuria.
9. Per evitare la reciproca concorrenza e il disaccordo nell'esercizio
librario, è stabilito che la pubblicità si faccia per mezzo di un catalogo
unico per tutte le librerie salesiane, il quale verrà pubblicato per conto
della libreria di Torino sotto la sorveglianza del Consigliere scolastico.
Questa norma regola altresì qualunque altro modo di pubblicità come
la stampa di manifesti, programmi, bibliografie, bollettini di novità,
nonché il modo e le spese di spedizione.
10. La pubblicazione e spedizione del suddetto catalogo unico e di tutte
le altre forme di pubblicità nonché la relativa compilazione, revisione
tipografica e azienda di spedizione sono affidate in via ordinaria alla
Tipografia ed alla Libreria di San Benigno, che seguiranno le norme
che riceveranno dal Consigliere Scolastico riguardanti l'esecuzione dei
singoli lavori.
Queste deliberazioni pertanto vengono trasmesse alle singole nostre