A4500447


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Codice scheda: ASC A4500447 (Microscheda: 3892A12/B2)
Luogo e data: TORINO ­ 14/04/1893
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: COSTAMAGNA GIACOMO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita ­ Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Occorrerebbe destinare D. Terzuolo L. ad altre
occupazioni. D. Rinaldi D. ha chiesto la dispensa alla Congreg. dei
Vescovi e Regolari. Gli consiglia di non moltiplicare troppo le case nel
medesimo paese.
***
Torino, 14 aprile 1893
Carissimo Don Costamagna
Ho visto la lettera che ti scrisse il povero Don Terzuolo Luigi, come
pure ricevetti direttamente lettere da lui. Mi fa molto pena la sua
condizione e se mostra emendazione si potrà, penso, presto riabilitare.
Se la frequenza dei fanciulli gli riuscì fatale sarà opportuno cercar
modo di sequestrarlo dal loro contatto e destinarlo ad altre
occupazioni, qualora si vedesse in pericolo col continuarvi. Vi sono
realmente individui di buona volontà, di buono spirito, amanti della
fatica, ma bisognosi di tal sequestro e in tali casi i Superiori devono
aver pazienza e acconciarvisi. Per la farfalla nessun rimedio vale che
allontanarla dalla fiammella. Si può talvolta anche provare a lasciar
all'individuo pericolante la scuola, specie se numerosa, ma
sequestrarlo in tutto il resto dal contratto suddetto.
Ho ricevuto i fogli: loca veteris testamenti ecc. e fo esaminar la cosa
separatamente dai vari membri del Capitolo Superiore e sentirò il loro
parere.
Il povero Don Rinaldi Domenico, te lo dico in confidenza, ha scritto
alla Congregazione dei Vescovi e Regolari per la dispensa. Dovendo io
rispondere procurerò assecondare i desideri da te altre volte
espressimi.
Maria Ausiliatrice vi assista tutti e Don Bosco vi mantenga
perseveranti nella vocazione.
Tanti saluti a tutti dal
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Tuo aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua
P. S. Monsignor Lasagna partì il 2 corrente; gli spedirò la tua letterina
appena il potrò. Così i desideri da te espressi a suo riguardo sono comp.
Riguardo al patronato dell'Infanzia per la parte dei fanciulli ti dirò solo
di procurare di non fare il passo più lungo della gamba. Noi non
abbiamo soggetti da mandarvi: voi, mi pare, esclamate che in varie
case siete mancanti di personale. Mi sembra che converrebbe differire
la decisione almeno fino al ritorno di Monsignor Cagliero, il quale
conoscendo i bisogni della provincia di Buenos Aires e della Patagonia
saprà risolvere convenientemente la questione.
Il caro Don Bosco diceva anche non convenire il moltiplicar troppo le
case in un solo paese o città.

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