Codice scheda: ASC A4560119 (Microscheda: 3962B9/11)
Luogo e data: TORINO 03/04/1885
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: MILANESIO DOMENICO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Copia fotostatica
Autenticità: Copia
Contenuto: Lo incoraggia a motivo di difficoltà nella missione
patàgone. Gli dà notizie su Don Bosco. Con un P.S. gli dà orientamenti
e consigli su come stendere le relazioni.
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Torino, 3 aprile 1885
Carissimo Don Milanesio
Non posso far a meno di compiangere teco le male avventure della
povera Missione della Patagonia. Hai fatto molto bene a scriverci
dettagliatamente in ogni cosa; intanto noi ringraziamo il Signore che
ora le cose siano ben avviate, e preghiamo affinché il vostro coraggio
non venga meno, ma s'aumenti per le sostenute prove e per quelle che
in seguito incontrerete, ed affinché una ricca messe d'anime sia la
ricompensa del vostro zelo nel promuovere gli interessi di Dio in
coteste regioni. Tu pertanto continua a fare quanto puoi per il bene
delle anime ed il Signore benedirà le tue fatiche e ti consolerà. Le
ultime notizie dei tuoi parenti sono buone. Tua madre va sempre
collettando pei Salesiani, e specie pei Missionarii.
Fa dunque coraggio, sta allegro, poiché le tue opere, i tuoi passi, i tuoi
pensieri stessi essendo intenti sempre alla maggior gloria di Dio, sono
numerati dal tuo Angelo Custode, ed avranno un gran premio in Cielo.
Il nostro caro Padre Don Bosco trovasi a Tolone, in Francia, partirà
presto per Marsiglia, e poi farà, speriamo, ritorno a Torino al mese di
maggio. Vogliate anche voi pregare per la sua sanità, ora discreta, ma
molto debole. Egli ogni dì raccomanda al Signore ed a Maria
Ausiliatrice tutti i suoi figli in G. C. ma soprattutto i suoi missionari, ed
il loro capo Monsignor Cagliero al quale farai tanti cordiali saluti da
parte nostra. Ricevili anche per te e prega sovente pel tuo
aff.mo in G. e M.
Archivio Salesiano Centrale A4560119 1
Sac. Michele Rua
P. S. L'ultima tua relazione Don Bosco ordinò che ritoccata alquanto
nella lingua fosse spedita in copia alla Propaganda Fide in Roma e
all'Opera della Propagazione della fede a Lione. Don Bonetti incaricato
di ritoccarla, mentre ti fa i complimenti per la materia mi lascia a
notarti che nelle vostre relazioni non conviene mai usare delle parole
che possano eccitare l'odio od il disprezzo contro le persone. Riferire i
fatti con tutta esattezza, anche descriverli con brio se occorre, ma
limitarsi a quello. I lettori sapranno essi formarsi il dovuto concetto di
coloro che disturbano o perseguitano i Salesiani o le loro opere.