Codice scheda: ASC A4520453 (Microscheda: 3916E10/11)
Luogo e data: TORINO 31/05/1901
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: MARENCO GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Ha ricevuto il decreto della S. Congregazione dell'Indice;
dubbi e interrogativi sulle confessioni. Faccia in modo che il decreto
non sia pubblicato finché non si avranno schiarimenti.
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Torino, 31 maggio 1901
Carissimo Don Marenco
Dopo averti spedito la lettera stamane mi arrivò la pregiata tua col
decreto della Veneranda Sacra Congregazione dell'Indice, a cui fin
d'ora fò piena sottomissione in ogni suo punto. Riguardo però al
mandarne copia a tutte le nostre case e darne lettura ai confratelli ti
esorto a far domanda rispettosa a chi di ragione di poter differire
finché si possa unire gli schiarimenti a varii dubbi che tosto
sorgeranno nella mente di molti Superiori ed anche dei subalterni.
Alcuni di tali dubbi già li esposi nel foglio di stamane. Altri li espongo
qui, altri forse nasceranno appena ne avrò dato lettura al Capitolo
Superiore.
Per ciò che può riguardare il Rettor Maggiore, i membri del Capitolo
Superiore gl'Ispettori nella propria Ispettoria dovranno essi astenersi
dovunque dall'ascoltare le confessioni dei propri subalterni?
Sono compresi anche i confratelli fra coloro, dalla cui confessione
devono astenersi, o solo gli estranei alla Pia Società? Sarà il catechista
ossia Direttore spirituale che dovrà destinarsi ad ascoltare le
confessioni degli allievi e delle persone estranee alla Congregazione?
Avuta la risposta, subito manderemo il decreto con gli schiarimenti a
tutte le nostre case, affinché si possa portarlo prontamente a
cognizione di tutti i confratelli.
Fa' in modo che il decreto non sia pubblicato. Se occorresse mia
presenza ed udienza da Sua Santità per iscongiurare il pericolo di
pubblicazione, ritornerei prontamente a Roma.
Archivio Salesiano Centrale A4520453 1
ora o mi sui e Il cuore di Gesù ci assista e consoli.
Tuo aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua