Codice scheda: ASC A4490648 (Microscheda: 3877A5/6)
Luogo e data: GENZANO DI ROMA 19/11/1908
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CARDANO PIETRO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Notizie migliori di salute e convenevoli.
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Genzano, 19 novembre 1908
Carissimo Don Cardano
La tua lettera del 6 novembre mi raggiunse a Roma, mentre mi
preparavo a venire in questa nostra casa di noviziato di Genzano. Di
qui ti rispondo. Sono contento che il coadiutore Serra sia già partito
per Torino, affine di unirsi a Don Nai e accompagnarlo in America.
Avresti potuto scrivere a Don Nai una lettera a proposito per parlare di
lui e di ciò che speri egli possa fare, e quanta sia sempre la tua volontà
di imitare il suo fervore. Se non l'hai fatto lo potrai fare in seguito.
Riguardo ai danari potrete fare da voi sia col danaro che potrete
ricavare dalla vendita di quello che ci resta a Costantinopoli se si vuole
vendere e con quello che si può ancora avere dal lascito di Monsignor
Bonetti, come pure dei frutti della grande proprietà della Signora
Giustiniani. Speriamo che il Signore vi farà ricavare qualche profitto
dal prossimo bollettino "Il Betlemme!".
Guarda un po' di sapermi dire se sia fatto a Beitgemal ciò che aveva
raccomandato all'epoca della mia ultima visita. Non ho alcuna
difficoltà di permetterti di andare ad Alessandria e di rimanervi quel
tempo che credi necessario in Domino per le faccende del tuo
ministero.
Sai chi ti scrive per me? Nientemeno che il celebre Don Francesia! Dice
così sottovoce che il non essere venuto in Terra Santa gli ha fruttato di
venire a Roma e che un'altra volta se voi davvero lo desiderate, che
scriviate a me "ci mandi Don Francesia" ed egli verrà senz'altro. Ma il
chiedergli "se gli piace?" non gli basta per decidersi. Tante altre cose
gli piacerebbero, ma non le deve desiderare e meno ancora eseguire.
Chiudo la parentesi, e torno a scrivere. Grazie a Dio il male alla gamba
Archivio Salesiano Centrale A4490648 1
è scomparso, perché la Divina Provvidenza mi ha fatto trovare un abile
uomo d'arte che con un po' di riposo e qualche altro piccolo riguardo
mi permise di fare questo viaggio. Per non tentare la Provvidenza
continuo quella poca cura che mi prescrisse per lo stomaco, e spero
così di poter visitare le case che mi sono proposto in questo tempo, e
ritornare a Torino sano e salvo.
Grazie anche per le tue preghiere. Sono esse e quelle di tanti vostri
buoni salesiani che mi fecero più bene, ed era un motivo di più per
lavorare a loro vantaggio per quel tempo che vorrà il Signore.
Il Signore ti benedica e Maria SS. ci tenga sempre sotto il valido suo
patrocinio. Prega per me, e credimi nel S. C. di Gesù.
Affezionatissimo
Sacerdote Michele Rua