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Codice scheda: ASC A4490550 (Microscheda: 3874A8/10)
Luogo e data: TORINO 09/12/1896
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Mons. Costamagna G. risiede a Santiago e funge da
ispettore finché non possa raggiungere il suo Vicariato di Mendez.
***
Torino, 9 dicembre 1896
Carissimo Monsignore
Rispondo alla gradita tua del 14 novembre. Mi fa pena l'affare di Bahia
Blanca, il cui rumore si sparse per tutta l'America meridionale,
avendone io stesso letta la relazione sul Magallanes et su un altro
giornale proveniente da Panama: le due punte estreme. Il tuo parere di
lasciar colà Don Borghino nel Collegio dei giovani non mi dispiace, ma
converrà osservare se per caso rimanendo colà non sarà fatto segno ad
insulti e disprezzo dei suoi avversari. Se si potrà nel tempo delle
vacanze dargli destinazione per altro sito, chi sa che non sia più
spediente?
Mi riuscì affatto nuova la notizia di San Nicolas, sebbene era cosa da
aspettarsi da un momento all'altro. Sarà proprio bene chiedere
l'indennizzo di cui mi parli, avendo voi fatto in quel locale tanti lavori.
Certo che è questo un secondo avviso di non calcolare troppo
sull'appoggio dei governi e dei municipi: ma per quanto si può
provvederci case proprie, le quali poi vanno soggette ai fastidi delle
successioni.
Riguardo alla Pampa centrale, di cui mi fai menzione, sono curioso di
sapere se colà vi è sempre Don Orsi e Don Mangano. Quest'ultimo
pensavo fosse partito per ignota meta. E Don Franchino quando vi
andò e che vi fa? Don Mangano sai notizie?
Se mai Monsignor Costamagna all'arrivo di questa mia fosse in Buenos
Aires o Montevideo fermalo che non vada al Paraguay. Abbiamo
bisogno di lui a Santiago e al Perù. Egli in ottobre mi aveva fatto sapere
che a metà dicembre si sarebbe trovato in Santiago; ed io gli scrissi
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colà dando tutte le disposizionei pel Chilì, pel Perù, pei nuovi arrivati
dall'Equatore. Troppo mi farebbe pena che mie lettere non fossero
arrivate a sue mani. Gli dicevo anche al Paraguay non esservi più
bisogno dell'opera sua. Ho pure scritto a Monsignor Fagnano affinché
lo lasci fare da ispettore (finché non potrà andare all'Equatore) del
Perù e Chilì fino ai confini della sua Prefettura. Scrissi a Don Calcagno
nello stesso senso, che lo riconosca insieme coi suoi come proprio
Ispettore. Se puoi, fagli conoscere tutte queste mie disposizioni.
C'è proprio da pregare molto e da farci molto buoni: il nemico si
scaglia in vari punti contro di noi: abbiamo più che mai bisogno
dell'aiuto divino e della protezione di Maria Ausiliatrice e di Don Bosco.
Tanti saluti a tutti e cordiali auguri di buone feste Natalizie e buon
capodanno.
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua
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