Codice scheda: ASC A4490154 (Microscheda: 3864A7/9)
Luogo e data: TORINO 31/05/1891
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO CESARE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Il Procuratore presenti al Card. Parocchi L. i chiarimenti a
riguardo delle deliberazioni del quinto Capitolo Generale Sales.,
riguardanti l'amministrazione delle parrocchie.
***
Torino, 31 maggio 1891
Carissimo Don Cagliero
Rispondo alla compita tua del 21 corrente. Pare anche a me opportuno
che tu vada da S. Em. il cardinal Parrocchi, se non sei ancora andato.
La tua idea sul modo di comportarti nel parlare con lui mi pare a
proposito. Le deliberazioni prese relativamente alle parrocchie sono
piuttosto un progetto in via di esperimento anziché regole invariabili.
Essere state provocate dagli inconvenienti che avvenivano
dall'osservanza del sistema adottato precedentemente secondo cui si
dava in date circostanze la precedenza al Parroco nei collegi aventi
annessa la parrocchia. Aver infatti ottenuto dall'osservanza delle nuove
deliberazioni che scomparissero le difficoltà e gli inconvenienti allora
lamentati specie nelle Missioni. Essere noi ben alieni dal voler
introdurre novità nelle sacre funzioni e nell'amministrazione delle
parrocchie; anzi nell'adottare le nuove deliberazioni esserci uniformati
a quanto abbiamo trovato praticarsi negli ordini religiosi antichi per le
comunità che hanno annessa la parrocchia, giacché si vede che i nessi
al di sopra del P. Parroco per la comunità avvi il P. Priore od il P.
Guardiano eccetera.
Quanto al fatto particolare di Don Simoês parmi che non dovrebbe
produrre difficoltà o complicazioni con gli schiarimenti che tu ne hai
dati. Se vi è persona che sia aliena dall'aver la minima intenzione di
dare fastidio o creare opposizioni al Curato, penso essere precisamente
Don Simoês.
Quanto a mostrare le antiche e nuove deliberazioni sulle parrocchie
Archivio Salesiano Centrale A4490154 1
non abbiamo nulla che ci rattenga se non la ragione che in questo
triennio sono osservate in via di esperimento. Che se S. E. desidera
vederle fagliele pur vedere dandogli le ragioni sopra indicate e quelle
altre che a te verranno alla memoria.
Facciamo intanto coraggio e confidiamo nella bontà del cuore
dolcissimo di Gesù e nella protezione di Maria Santissima e di Don
Bosco. Sentirò volentieri le notizie relative alle conferenze di Roma e di
Macerata.
Siate tutti impegnati a far bene il mese del Sacro Cuore, da cui
sgorgheranno le grazie e consolazioni a noi necessarie anche per
rimarginare la ferita dolorosa in noi prodotta dalla morte del carissimo
nostro Cardinale Arcivescovo.
Tanti cordiali saluti a tutti i confratelli giovani e tanti rispetti a
Monsignor Manaccorda se è ancora costì dal
Tuo affezionatissimo in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua
P. S. Saprai che la sera del 3 giugno comincerà a predicare costì il
signor Don Bersani, converrà pagargli il viaggio andata e ritorno con
qualche aggiunta.