Codice scheda: ASC A4540362 (Microscheda: 3942B8/9)
Luogo e data: TORINO 30/03/1888
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: VESPIGNANI GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Spera che i nuovi arrivati gli siano di valido aiuto. Norme
per i ginnasi e per il noviziato. Sono contenti delle riallacciate relazioni
con la Soc. di S. Vincenzo de' Paoli. Chiede notizie di D. Comollo C.
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Torino, 30 marzo 1888
Carissimo Don Vespignani
Siamo veramente meravigliati che nella tua del 22 febbraio voi non
comparite ancor certi della morte del nostro caro Padre. Monsignore
ha subito telegrafato all'Arcivescovo di Buenos Aires due ore dopo la
morte di Don Bosco e non sappiamo come mai non siagli giunto il
telegramma. Fosse pur vero che non fosse morto! Non occorre più mi
fermi su questo argomento che il caro Don Cassini (cui darai il
benvenuto da parte nostra) tutto vi spiegherà per filo e per segno.
Spero che i nuovi arrivati saranno di valido aiuto a te ed agli altri. Vedo
nella tua carissima in quali gravi strettezze di personale vi trovate;
bisognerà anche voi sospendere nuove fondazioni come da parte del
compianto nostro Padre raccomandai nella mia lettera circolare a tutti
i Direttori.
Credo che il caro Don Cassini già vi avrà spiegato le nostre idee e
desideri riguardo al modo di coltivare le vocazioni ecclesiastiche e
religiose: non si tratta di stabilire ginnasi regolari: questi, se si può, si
tengano nei collegi di giovani oziati od almeno di mezzana condizione.
Negli ospizi, come è codesto di San Carlos, conviene fare come qui
dove Don Bosco volle che si sopprimesse la 5° ginnasiale, affinché
essendo incompleto il ginnasio, non venissero se non quelli che
aspirano solo alla carriera ecclesiastica e non a corsi universitari. La
cosa procede molto bene; ogni anno abbiamo sempre un numero
abbondante di vestizioni clericali dalla 4° ginnasiale ed anche fra i più
distinti della 3°. Voi, senza istruirli tanto nelle materie accessorie,
Archivio Salesiano Centrale A4540362 1
fondate bene i vostri allievi nel latino, questo gioverà coltivare meglio
le vocazioni.
Quanto al noviziato da farsi qui, tanto Don Barberis, quanto gli altri
ammettiamo le ragioni da voi addotte: procurate solo di accudire bene
codesti novizi, ed appena possiate tenerli separati almeno per un anno
con coltura speciale a loro, fatelo che questo è desiderio del Santo
Padre e consigliato da tutti quelli che hanno pratica di vita religiosa.
Ci fa molto piacere che abbiate riannodato delle relazioni con la
Società di San Vincenzo de' Paoli; spero ne risulterà del bene.
Mi fa molto piacere eziandio l'intendere che in tutte queste case si
coltivano le vocazioni: una casa che oltre altro bene non dia frutti in
questa parte, avvi a temere assai che fallisca alla nostra vocazione.
Dillo anche a Don Costamagna che scrivendo alle varie case di sua
Ispettoria e visitandole inculchi molto questo, anche dove non si
hanno che esterni si volgano pur le sollecitudini a questo punto così
importante, coltivare le vocazioni tanto fra gli studenti, quanto fra gli
artigiani.
Tante grazie delle proteste di affetto e sudditanza che trovo in fine
della gradita tua suddetta. Aiutatemi, vi prego, con le vostre preghiere.
Tanti saluti a tutti dal
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
P. S. Sentirò volentieri notizie del caro Comollo Clodoveo che da te
seppi cotanto infermo.