Codice scheda: ASC A3990155
Luogo e data: TORINO 21/05/1878
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: AGUILAR LUIGI MARIA
Classificazione: Rua: Corrispondenza con altri
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Copia fotostatica
Autenticità: Copia
Contenuto: In risposta a Sua del 09.04. u.s. pervenuta per mano del
Rettore del Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, comunica
all'Arcivescovo di BrindisiOstuni che D. Cagliero G. si recherà a
Brindisi per trattare con Lui.
***
Torino, 21 maggio 1878
Eccellenza Rev.ma ed Ill.ma
Ci venne rimessa dal reverendo P. Canobbio Rettore del Collegio Carlo
Alberto in Moncalieri la venerata sua del 9 aprile ultimo scorso, e ben
prima d'ora avremmo voluto risponderle secondo l'incarico avuto dal
medesimo; ma un'infermità sopraggiunta al nostro caro Don Bosco ce
l'impedì finora. Speranzosi di avere dalla bontà di V. E. benigno
compatimento ci facciamo ora a ringraziarla cordialmente della fiducia
che continua a nutrire verso l'umile nostra Congregazione ed esporle
in pari tempo quanto si è deliberato riguardo ai desiderii espressi
dall'E. V. nella precitata veneratissima sua. Tanto Don Bosco quanto il
suo Capitolo hanno tutta la buona volontà di assecondare i pii di Lei
divisamenti; siccome però Ella graziosamente invita Don Bosco a
portarsi in persona o mandare qualche rappresentante presso l'E. V.
dalla cui carità avrebbero vitto, alloggio, viaggi ecc., così approfittando
della sua liberalità si determinò di mandare il nostro missionario Don
Cagliero, e, se sarà possibile e di suo gradimento, anche qualcun altro
insieme, per vedere, come ci dice l'E. V., e combinare il tutto. La
prevengo però che essi non potrebbero essere in libertà che dopo
giugno e non oltre agosto: oppure dopo la metà di ottobre. Staremo
pertanto attendendo tra i suoi cenni per determinare sul tempo e sul
modo della gita a Brindisi.
Mi è molto gradita questa novella occasione di ossequiare l'E. V. Rev.
per parte del nostro amato Don Bosco. Egli stesso vorrebbe costà
Archivio Salesiano Centrale A3990155 1
recarsi per avere l'onore ed il piacere di fare la personale conoscenza
dell'E. V., ma le molte occupazioni e la precaria salute, che
l'impedirono di vergar di propria mano la presente, gli vieteranno
pure, è facile il prevederlo, di fare un sì lungo viaggio. Pertanto per
mezzo mio imploro di qui la sua Pastorale Benedizione per sé, per la
Congregazione e per tutte le sue imprese, la quale prostrato con
riconoscenza riceve anche colui che ha la fortuna di essere
Di V. E. Ill.a e Rev.ma
Umil. Obb.mo Servitore
Sac. Rua Michele