Codice scheda: ASC A3990328
Luogo e data: ALESSANDRIA D'EGITTO 23/04/1908
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: REYNERI GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Chiede chiarimenti circa gli obblighi che la casa di Piura ha
contratto con il Governo, e lo esorta a sostenere quella di Cuzco. Veda
se il Ch. Mayer M. debbasi ammettere tra i perpetui o tra i triennali.
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Alessandria d'Egitto, 23 aprile 1908
Carissimo Don Reyneri (Lima)
Ricevetti da queste parti la tua relazione del 13 scorso, della quale
mentre ti ringrazio, mi sarebbe necessario qualche chiarimento circa
gli obblighi che la casa Piura ha contatto col Governo. Quanto alla casa
di Cuzco, quantunque sia in cattivo stato materiale, cerca di sostenerla
con particolar cura, anziché distruggerla. In generale non ti
sgomentare dei difetti che ti avviene di osservare in qualche
confratello; ma i più difettosi siano oggetti del tuo particolar zelo,
facendo per loro tutto ciò che puoi di bene e raccomandali nelle tue
preghiere.
Circa il chierico Mayer, vedrai tu col tuo consiglio si debbasi
ammettere ai perpetui oppure ai triennali; in questo secondo caso
sappi con carità persuaderlo di fare volentieri ciò che i Superiori hanno
deciso per suo vantaggio spirituale. Assicuralo che dopo qualche
tempo colla buona condotta potrà essere ammesso ai perpetui. Mi dici
che sei un poco imbrogliato nel fare il rendiconto. Ora non saprei di
quale rendiconto mi parli. Se trattasi del rendiconto amministrativo,
potrai scrivere a Don Rinaldi che ti dia gli opportuni schiarimenti; se
invece parli del rendiconto morale, delle visite fatte alle case, allora
sarò ben contento di indicarti il modo, inviandoti altresì i moduli
appositi in doppia copia, nel caso che ancora non li avessi.
Mi fa poi pena assai che cotesti Equatoriani non diano grande
speranza; studiati di intrattenerli costì ed aiutarli; e caso mai qualcuno
volesse ritornare a Quito, rendi informato quel nostro Ispettore,
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affinché egli sappia regolarsi.
Per te poi fatti coraggio di tutto, usando nel disimpegno delle tue
occupazioni calma e longanimità; andando soprattutto adagio a
distruggere o biasimare quanto hanno fatto i tuoi predecessori. Il
Signore non mancherà di porgerti il suo possente aiuto, col quale
potrei fare del gran bene. Saluti affettuosi in Domino a te ed ai cari
confratelli, insieme alla benedizione di M. SS. Ausiliatrice che ben di
cuore vi manda
Il tuo aff. in G . e M.
Sac. Michele Rua