Codice scheda: ASC A4500578
Luogo e data: TORINO 28/06/1893
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RICCARDI ANTONIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Risponde alla sua del 21.5: è contento che le case del Perù
vadano bene e che i giovani vengano istruiti al latino; gli consente di
ammettere due candidate delle FMA al noviziato. Prende nota del
nuovo personale.
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Torino, 28 giugno 1893
Carissimo Don Riccardi (Lima)
Ricevetti la tua carissima del 21 p. p. maggio dalla quale ho rilevato che
grazie al Signore le cose costì vanno bene e promettono d'andare anche
meglio per l'avvenire.
Per quello che riguarda alle figlie di Maria Ausiliatrice ove tu creda
opportuno potrai ammettere le due prime alla vestizione ed al
noviziato, mandando d'ogni cosa relazione al Sig. Don Marenco loro
Direttore Generale.
Sono assai contento che attenda ad istruire dei buoni giovanetti nella
lingua latina; desidero che il loro numero vada ogni dì più crescendo
perché si possa un giorno, che speriamo non molto lontano, avere costì
dei buoni chierici che v'aiutano a far del bene ai loro conterranei.
Prendo nota del nuovo personale che mi domandi ed a suo tempo si
provvederà; però che non ti occorresse il caposarto avendo già Maffeo
che è costì apposta per lavorare da sarto e dirigere, ove occorra un
laboratorio; è tanto difficile trovare un buon caposarto.
Pregherò e farò pregare perché la lite di cui mi parli possa avere un
esito favorevole. Non ho ben inteso il n. 11 della tua, dove accenni ad
un credito di L. 800 che avrebbe con te Don Ronchail; gli scriverò per
conoscere come sta la cosa e trovando che abbia teco detto credito,
vedrò di soddisfarlo mandandogli parte del denaro che ci spedisti.
Manda pure le commissioni che credi al Signor Rossi, che egli se ne
occuperà molto volentieri.
Archivio Salesiano Centrale A4500578 1
Continuate a godere buona salute di corpo e di anima ed a lavorare pel
Signore che ci compenserà generosamente e nella vita presente e più
abbondantemente e meglio nella vita futura, dove speriamo d'essere
tutti uniti al nostro carissimo e amatissimo padre Don Bosco.
Mi scuserai se non t'ho potuto scrivere di mio carattere come avrei
desiderato, perché ho tanto tanto lavoro.
Stammi bene, salutami tutti e prega per me
Tuo aff.mo in G. e M.
Sac. Michele Rua
P.S. Ho ricevuto il giornale, dove si parla delle difficoltà della
Beneficenza. Speriamo non sarà a voi di danno. Tanti saluti a Don
Carlos e a tutti codesti confratelli giovani, cui tutti auguro dal signore e
tre celebri S. S. S. di Don Bosco. Anche alle Suore e loro allieve tanti
saluti.