Codice scheda: ASC A4570341 (Microscheda: 3983D9/12)
Luogo e data: TORINO 12/07/1901
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: SALESIANI
Classificazione: Rua: Circolari, direttive, documenti
Tipo documento e supporto: Circolare Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Esprime dolore per mancanza di concordia e di pace fra i
Confratelli e mette in guardia contro le possibili cause: discussioni di
politica, spirito di nazionalità o mormorazione. Esorta alla preghiera.
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Torino, 12 luglio 1901
Carissimi Figli in G. C.
Dalle lettere ricevute da parecchi di voi e dalle relazioni avute da alcuni
che da codesta casa vennero a Torino ho potuto rilevare che non regna
fra di voi quella pace e concordia che rendono le comunità religiose
dimora della felicità e quasi anticamera del Paradiso. Dalle lettere
scorgo in parecchi il desiderio di cambiar casa ed ispettoria. Quanto mi
fa pena che i cari i miei figli si trovino così a disagio ed inquieti! Ho
voluto indagare quali possano essere le cause di tale stato di cose.
Parmi aver potuto riconoscere che una causa si è la stessa guerra civile
che divide gli animi e li muove gli uni contro gli altri. Quanto a noi
Salesiani ricordiamoci sempre degli avvisi di Don Bosco di non mai
occuparci di politica e a tal fine non applicarci alla lettura di nessun
giornale. Appena qualche Superiore può leggerne qualcuno solo per
sapere a qual punto trovansi le faccende pubbliche senza però mai
parteggiare per nessuno dei famigliari colloqui.
Altra causa del vostro malessere mi si presentò lo spirito di
nazionalità. Oh! Cari miei, non fate mai distinzione tra Colombiani ed
Italiani: questi rispettino ed amino quelli e quelli a loro volta siano
affezionati a questi. Se siete tutti fratelli in Gesù Cristo: tutti figli di
Maria Ausiliatrice; tutti discepoli del nostro caro Don Bosco che con
suo gran cuore abbracciava senza distinzione la gioventù di tutte le
nazioni e raccomandava ai suoi figli di guardarsi bene dal biasimar i
costumi di questo o di quell'altro popolo e disprezzarne l'indole e le
inclinazioni. Se vi è qualche difetto, i Superiori procurino di correggerli
Archivio Salesiano Centrale A4570341 1
con carità senza mai offendere le suscettibilità nazionali.
Terza causa (e forse la più efficace dei vostri mali) parmi essere la
mormorazione, che purtroppo si era introdotta fra di voi. Quanto male
produce questo flagello delle comunità! L'insubordinazione, la
diffidenza, le dissensioni, perfino le sacrileghe defezioni sogliono
essere conseguenze di questo gran nemico delle anime.
Si vede proprio che il demonio era indispettito e rabbioso per il gran
bene che si andava operando in codesta Ispettoria, specie vedeva di
mal occhio la riuscita di tante belle vocazioni e cercò di vendicarsi con
l'introdurre la mormorazione ed in parte gli riuscì la sua maligna
trama. Fatevi coraggio: risolvete tutti di astenervi assolutamente da
questo grande difetto e vedrete la pace e la felicità ritornare fra di voi.
Qualche provvedimento prenderanno i vostri Superiori, specialmente
quello dell'apertura di qualche nuova casa, che so essere da voi
desiderata. Se non si potrà effettuare subito (essendo cosa che esige
tempo e ponderazione) abbiate pazienza: poco alla volta con l'aiuto di
Dio si riuscirà. Aprite il cuore alla confidenza nei vostri Superiori ed
amatevi tutti come buoni fratelli e pregate il dolce cuore di Gesù ad
accendere in tutti i vostri cuori quel Sacro fuoco che è venuto portar
sulla terra, il fuoco della carità. A tal fine pregherà pure
Il vostro Aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua