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Codice scheda: ASC A4510206 (Microscheda: 3896B11/12)
Luogo e data: ROMA 02/05/1887
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: DURANDO CELESTINO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Eredità Vercellone; preparativi della festa a Roma.
***
Roma, 2 maggio 1887
Carissimo Don Durando
1. Spero andar presto a veder Monsignor Jacobini e fargli comprendere
la piccolezza dell'eredità Vercellone. Intanto per procedere alle vendite
in tempo utile tu potrai forse passare ad Albino una procura, avendo
tu procura da me, o con maggior certezza potrai fargliela passare da
Rossi che tiene pure procura generale da Don Bosco. Qualora poi ciò
non potesse effettuarsi dì ad Albino che concerti pur le vendite nella
maggior quantità possibile mediante tanti compromessi. Venendo poi
io a Torino potremmo aggiustar tutto o mediante procura o facendo
uno viaggio in persona a Roccasparvera. Ma conviene che vada avanti
il più presto possibile.
2. Quanto alle feste di Maria Ausiliatrice nulla abbiamo finora
combinato; di modo che potete fare tutti gli inviti che credete
convenienti; abbiate solo attenzione ad informarcene.
3. Don Bosco continua star bene, così pure lo scrivente e Don Viglietti.
Oggi cominciarono le udienze per Don Bosco: temo però non siano
ancora guari proficue.
4. Favorisci dire a Don Lemoyne che ho dato a Don Bosco la notizia
della caduta di Monsignor Cagliero, in modo però che non mi parve
essersi allarmato. Tuttavia io sono in pena e desidero vivamente che
mi facciate sapere quanto possa venire a vostra conoscenza in questo
riguardo.
5. Favorisci farci spedire prontamente qualche grossa di medaglie
d'argento di Maria Ausiliatrice e del Sacro Cuore. Così pure se si
potesse avere prima della festa delle medaglie grosse (uso medaglie
commemorative) colle stesse due effigie da una parte e dall'altra
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andrebbe bene; ma se non si può prima delle feste, non occorre più.
6. Dì a Don Lago che provi scrivere per parte di Don Bosco a quella
persona di Francia, che deve mandare la nota somma, per invitarla
venire alle feste qui a Roma od almeno a quelle di Maria Ausiliatrice a
Torino; chissà che questo non serva ad affrettare l'invio?
Augura buon viaggio a Don Lazzero ed alla sua brigata e buon appetito
ai cari commensali per parte di Don Bosco, Don Sala e del
Tuo affezionato
Don Rua Michele
P. S. Dì a Don Lago che metta una medaglia d'argento dentro questa
lettera e poi la faccia ricapitare a mano.
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