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Codice scheda: ASC A4500541
Luogo e data: TORINO 29/05/1901
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: COSTAMAGNA GIACOMO
Classificazione: Rua: Corrisp. con NunziVescoviAutorità
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Risponde alle sue del 29.03, del 14 e 15.4: è in pena per la
scarsità di personale e per la descrizione degli ascritti di Macul; dà
istruzioni per il loro debito; trasferimento di qualche FMA.
***
Torino, 29 maggio 1901
Carissimo Monsignor Costamagna
Rispondo alla gradita tua del 15/4. Mi fa pena vederti così scarso di
personale.
Se non ti pare ancora tempo d'andar all'Equatore, pazienza! Si vede
che vi è sommo bisogno di coltivare vocazioni e stabilire in ogni casa
scuola di latino. Macul dev'essere oggetto delle vostre più solleciti cure
per formarvi il personale. Parecchi arriveranno colà poco preparati
come materia greggia, ma colla paterna vigilanza si potranno dirozzare
nella scienza, pietà e moralità.
Colla pazienza e longanimità, specie nei principii, si otterrà molto.
Quanto al vostro debito verso il creditore di cui egli, fatto consapevole
della vostra fabbrica di Macul, si dispone ad aspettare ancora la
maggior parte del suo credito: si contenta per ora di 10 od almeno di
5/m. fr.
Non sarà proprio conveniente la tua venuta qua pel Capitolo Generale?
Se potessi in qualche modo provvedere per le tue assenze costì, ti
vedremmo volentieri, ed avremmo argomenti d'importanza da trattare.
Che notizie dal Ch. Del Negro? Te lo raccomando; è un bravo figlio,
che, ben guidato, farà molto bene. Ormai la sua famiglia è tutta
salesiana.
Rispondo anche alle tue del 29/3 e 14/4.
Ho visto tutta la relazione su suor N.na; credo sia molto opportuna la
sua andata e dimora ad Almagro. Procurerò parlare colla Madre
Generale affinché sappia qual peso dare alle parole di lei. Ho visto e
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letto attentamente la lettera da essa scritta a suor Ernesta da te a me
spedita.
Mi fa molto pena la diserzione quasi totale degli ascritti di Macul.
Temo che sia causa di scoraggiamento ai Direttori, che li avevano
mandati.
Fai bene ad insistere col personale di Macul ad occuparsi
diligentemente dei loro allievi, specie degli ascritti, per farne buoni
salesiani.
Abbiamo ricevuto da Don Botta L. 1784, per conto del vostro debito.
Coraggio; chissà che qualche nuova eredità non vi metta in condizione
di pagar presto tutto il debito senza interrompere la fabbrica di Macul?
Del resto ritieni quanto dissi sopra. Sta per cominciare il mese del
Sacro Cuore. Ci aiuti Maria Ausiliatrice a passarlo santamente. Credimi
Tuo aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua
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