Codice scheda: ASC A4530348 (Microscheda: 3929D9/10)
Luogo e data: TORINO 24/04/1903
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: REMOTTI TADDEO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Scorge in lui il timore di aver occasionato danno alle
anime; ma bisogna correggere i difetti e seguire i consigli
dell'ispettore. Ritiene che sia meglio non disturbare troppo il Papa,
come faceva D. Bosco.
***
Torino, 24 aprile 1903
Carissimo Don Remotti (Buenos Aires)
Ho ricevuto le pregiate tue del 23 e 30/3. Furono recapitate le lettere
accluse. Dalla prima mi par di scorgere in te il timore d'aver cagionato
danno alle anime nell'esercizio del S. Ministero. Sta di buon animo:
spero ciò non sia accaduto: tuttavia prendi in buona parte l'avviso
datoti dall'Ispettore e correggi ciò che vi può essere di difettoso. Da
quanto mi dici vedo che usi belle precauzioni nel confessionario e te ne
lodo esortandoti ad aggiungere quelli che ti vennero consigliati
dall'Ispettore.
Manderò al più presto la lettera diretta a S. S. non posso però fare a
meno di notarti che non mi pare a proposito che un semplice vice
parroco disturbi con certa quale frequenza il Sommo Pontefice. Vi
sono i Superiori, vi sono i Vescovi, gli Arcivescovi, i Cardinali: perché
sempre ricorrere al Papa? Neppur Don Bosco, che pur aveva tanti
affari ed era personaggio di tanta importanza, a cui stava tanto a cuore
la gloria di Dio, il decoro della Chiesa Cattolica, la salvezza delle anime,
non si indirizzava così sovente al Sommo Pontefice con sue lettere.
Questo ti dico per metterti in avviso contro certe insidie che può
tendere il demonio anche sotto l'aspetto di bene. Del resto ti auguro
dal Signore ogni benedizione, mentre raccomando alle fervide tue
orazioni
Il tuo affezionato in Gesù e Maria
Archivio Salesiano Centrale A4530348 1
Sac. Michele Rua