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Codice scheda: ASC A4500134 (Microscheda: 3884B9/11)
Luogo e data: TORINO 25/01/1882
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CERRUTI FRANCESCO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con gli Ispettori
Tipo documento e supporto: Circolare Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: D. Bosco è in Francia sino a fine febbraio; poi andrà a
Roma. È morto il Coad. Zana D.; arrivati a Montevideo D. Lasagna L. e
compagni. Lett. di D. Bosco perché tutti gli scrivano per S. Francesco
di Sales.
***
Torino, 25 gennaio 1882
Carissimo Don Cerruti
1. Quante messe avete celebrate in cotesta Ispettoria a conto
dell'Oratorio nel mese di dicembre?
2. Quante ce ne assegnate da far celebrare?
3. Mi mancano pur anco alcuni rendiconti amministrativi dell'annata
scorsa. Vedi di sollecitarne la spedizione.
4. Ci preme anche di aver presto le biografie dei confratelli defunti
dell'anno scorso; quindi mi raccomando anche per questo.
5. Ti ricordo che conosciamo ogni dì più la necessità, anzi l'urgenza che
si faccia presto il testamento di que' confratelli che possiedono qualche
cosa, perciò raccomanda che chi non l'ha ancor fatto, lo faccia e ce lo
mandi.
6. Quest'anno non avremo qui il caro nostro padre Don Bosco a
rallegrare la festa di San Francesco. Egli è ora in Francia dove resterà
probabilmente fino al fine di febbraio = dopo andrà a Roma, cosicché
noi non potremo più vederlo fin dopo Pasqua. Dobbiamo però
ringraziare il Signore che finora il suo viaggio fu buono. Penso che per
15 o 20 giorni si fermerà nella nostra casa di Marsiglia dove ora si
trova. Preghiamo tutti per lui affinché il suo viaggio continui felice a
grande vantaggio delle anime, e possa presto ritornare a casa consolato
ed in buona salute.
7. Abbiamo avuto da S. Vincenzo buone notizie del viaggio di Don
Lasagna e degli altri confratelli partiti con lui. A quest'ora saranno già
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nell'America, non ci giunse però ancora la notizia; continuiamo intanto
a pregare ogni giorno la Vergine Ausiliatrice a volerli proteggere nelle
loro imprese.
8. Ci giunse dall'America la notizia della morte del confratello
coadiutore Zana Domenico. Preghiamo per l'anima sua affinché, se
non è ancora giunta in Paradiso, possa presto arrivarvi a pregare per
noi.
9. Sarà bene ricordare a tutti i confratelli il dovere di scrivere ciascuno
una lettera al Signor Don Bosco ogni anno in quest'epoca, come egli
stesso dispose con sua circolare dell'anno scorso, e come so che tu hai
già fatto.
Ricevi ora i nostri più cordiali saluti estensibili a tutti i confratelli ed
amici della tua Ispettoria. San Francesco sia sempre il nostro modello
e la nostra guida, come è il nostro S. Patrono. Pregalo anche pel tuo
Aff.mo in G. M. e G.
Sac. Rua Michele
P. S. Teniamo presente il debito di Don Marenco, e se potremo
realizzare un affare per cui lavoriamo alacremente gli spediremo tosto
le 4/m. ma al momento siamo lisci lisci.
Pei maestri (di ginnasio) vedi sempre di rivolgerti a Don Durando,
perché io non sono in grado di provvedere. Ma per ora ne parlai io
stesso a lui, e mi assicurò che non è possibile disporre d'alcun maestro
pel ginnasio: tanto siamo scarsi di personale insegnante in quest'anno.
Abbi dunque pazienza.
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