Codice scheda: ASC A4500307 (Microscheda: 3888B5/7)
Luogo e data: TORINO 04/12/1899
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CONELLI ARTURO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: D. Bosco lo designò per la prima casa in Cina. di cui
trattano col Vescovo di Macau, Card. Vannutelli S. Si occuperà del Ch.
Morano G. che gli ha raccomandato.
***
Torino, 4 dicembre 1899
Carissimo Don Conelli
Rispondo alle gradite tue del 25 novembre e 2 dicembre. Ti ringrazio
delle notizie che mi dai nella prima che ci serviranno di norma e ci
guarderemo durante quest'anno di fare la dimanda di tuo esonero.
Tuttavia se tu credi tra il serio e lo scherzevole far sentire a Sua
Eminenza il Cardinale Vanutelli la designazione fatta da Don Bosco di
te per la prima Casa Salesiana in Cina e le attuali trattative per Macau
dove si dovrebbe mandarti, credo non sarebbe fuor di proposito. Io
intanto rispondendo alla lettera di quel Vescovo, della quale qui ti
accludo copia, gli suggerisco che scriva egli stesso al Cardinale: tal
lettera se non altro ci spianerebbe la via al più tardi pel prossimo anno
scolastico. Vedrai dalla qui unita la premura di quel buon Vescovo. Noi
gli rispondiamo che essendo tu costì occupato, non potremmo toglierti
ad anno inoltrato e per P. S. gli suggeriamo quanto sopra. Se poi, come
mi scrivi nella seconda tua, credi conveniente chiedere una provvisoria
assenza anche per tempo notevole, io non avrei niente in contrario se
non la difficoltà o meglio l'impossibilità di provvedere il Vice di qui.
Potresti forse chiedere a Don Marenco se mai potesse provvederlo esso
nell'Ispettoria.
Quando potrai venir qua, cercheremo quella lettera lunga postillata di
cui mi parli, sebbene sia già un po' tardi; perché avendo noi proposto
le condizioni ed avendole esso accettate non avrebbe buon garbo
ritornar sulle condizioni da noi stessi proposte. Per altra parte è anche
un affare serio mandar prima una persona sul luogo per esaminare e
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riferire se si trattasse di una casa da fondarsi in Italia sarebbe a
proposito: ma a sì enorme distanza conviene rimetterci interamente
nelle mani della Divina Provvidenza e nella discrezione del
personaggio con cui trattiamo. Quando avremo casa colà potremo
mandare a visitar per altre proposte che ci faranno in quei paraggi.
Quando poi il Vescovo accondiscendesse a tale precedente visita non
sapremmo chi mandare per farla.
Riguardo a Morano che tanto mi raccomandi faremo a Don Saluzzo le
debite raccomandazioni: temo però molto che possa riuscire di danno
a qualcuno. La condotta tenuta queste vacanze nel po' di tempo che fu
nelle nostre case ci fa temere assai. A Don Rocca già ho rimesso la
relativa tua.
Di cuore ti benedico e prego Maria Ausiliatrice a liberarti dai tuoi
incomodi seppur questi non sono il mezzo della Divina Provvidenza
per farti ottenere più pronto esonero per compiere più presto l'altra
tua missione.
Saluta tutti i cari confratelli, procurando che essi ed i giovani si
preparino a cominciar santamente l'anno Santo.
Credimi sempre
Tuo aff. in G. e M.
Sac. Michele Rua