Codice scheda: ASC A4470512 (Microscheda: 3842E5/6)
Luogo e data: TORINO 25/06/1903
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: ANONIMO
Classificazione: Rua: Offerte ricevute
Tipo documento e supporto: Circolare Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Richiesta di contributo a favore dell'Opera di Maria
Ausiliatrice per le vocazioni tardive.
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Torino, 25 giugno 1903
Benemerito Monsignore
L'indimenticabile nostro Don Bosco ripeteva sovente il detto di San
Vincenzo de' Paoli che l'opera più buona che si possa fare è nell'aiutare
a far un prete: ed istituì a tal uopo l'opera delle vocazioni tardive che
intitolò Opera di Maria Ausiliatrice, e chiamò Figli di Maria quei
giovani già alquanto adulti che ancora bramano studiare per farsi
preti. Ma purtroppo la maggior parte di tali giovani sono poveri, e
mancano di mezzi pecuniari. Si è pertanto a favore di queste vocazioni
che Maria SS. Ausiliatrice viene oggi a pregare la S. V. a voler
possibilmente aiutare uno di questi poveri giovani provvedendogli il
necessario affinché abbia compiuto il ginnasio, e possa indossare
l'abito ecclesiastico. Così ella avrebbe la consolazione di contribuire
all'opera migliore che si possa fare ai nostri tempi, ed avrà un
sacerdote che sempre pregherà per lei finché vive, e quando sarà
chiamata all'eternità egli tutti i giorni al Santo altare ricorderà al
Signore l'anima della S.V. purché presto voli a godere il premio eterno
della sua generosa carità. L'offerta da farsi al santo scopo, non è credo,
superiore alle sue forze. Con meno di L. 1000 si fanno tutte le spese
necessarie per condurre il giovane al chiericato.
Noi però abbiamo anche taluni di detti giovani che potrebbero fare chi
la metà delle spese, chi un terzo e chi un quarto. Perciò qualora V. S.
trovasse gravosa la somma intera, io le sarei pure molto grato se
volesse aiutare anche solo uno di questi.
Io propongo a V. S. quest'opera buona in vista del grande numero di
anime in pericolo di perdersi, che per mancanza di sacerdoti non
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trovano una mano pietosa che le salvi.
Don Bosco dal paradiso le ispiri di soccorrere queste vocazioni, e M.
SS. Ausiliatrice patrona di quest'opera le preparerà una corona di
gloria eterna per la celeste patria.
Assicurandola intanto delle nostre continue orazioni per la sua
prosperità, godo professarmi nei cuori santissimi di Gesù e di Maria
Di V. S. Benemerita
Umilissimo servitore
Sacerdote Michele Rua