Codice scheda: ASC A4470136 (Microscheda: 3837A8/10)
Luogo e data: TORINO 27/12/1909
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: AIME ANTONIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Ringrazia degli auguri per il 50° di sacerdozio; loda
l'esposizione professionale e l'apertura dell'Oratorio festivo in tale
occasione.
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Torino, 27 dicembre 1909
Caro D. Aime
Mi pervenne oltremodo gradita la tua del 18 novembre scorso con la
quale mi mandi gli auguri, felicitazioni e voti Tuoi e di tutti i confratelli
di Colombia per il cinquantesimo compleanno della mia prima Messa.
Grazie di cuore a te ed a tutti e singoli i cari ed amati salesiani della tua
Ispettoria. Farai loro sentire, ad occasione, che io accolgo molto
volentieri i loro auguri e specialmente l'assicurazione delle loro
preghiere, sopra di cui faccio tanto assegnamento.
Quale ricambio di affetto paterno dirai che sarà per me un soave,
doveroso impegno il tenerli tutti presenti nel mio cuore, come già
sempre, così in modo particolarissimo nella funzione della Messa
giubilare e che raccomanderò i bisogni speciali di ognuno al Signore.
Come ringrazio sentitamente tutti i confratelli, così presento pure le
grazie più sincere a tutti i benemeriti cooperatori ed a tutti gli amici
nostri di Colombia, pregando il Signore che ti benedica con le loro
famiglie e li prosperi in tutte le loro iniziative ed opere, sia riguardanti
lo spirituale, sia il temporale.
Mi dici nella tua lettera che costì celebrerete il mio anno giubilare,
oltre che con preghiere speciali, con una esposizione professionale e
con l'inaugurazione di un grande Oratorio festivo. Benissimo: è il più
bel regalo che mi potete fare e lo gradisco assai, specialmente il nuovo
Oratorio festivo.
L'opera degli Oratori è tanto cara al mio cuore e tanto cara anche ai
cooperatori in generale e specialmente poi a quelli del luogo in cui
Archivio Salesiano Centrale A4470136 1
viene aperto l'Oratorio. Questi apprezzano l'Oratorio assai più del
Collegio; adesso danno più volentieri il loro appoggio, le loro offerte
appunto perché, mentre il bene del Collegio è più sparso, quello
dell'Oratorio festivo è tutto locale ed a beneficio della città o paese in
cui è stato aperto. Voi pertanto fate in maniera che il nuovo Oratorio
non sia indegno dei figli del Venerabile Don Bosco.
Augurando di tutto cuore il miglior esito alla vostra Esposizione
professionale, all'Oratorio nuovo ed ogni più eletta benedizione celeste
a te ed a tutti i confratelli colombiani per l'anno 1910, passo a
raffermarmi
Tutto vostro affezionatissimo nel Signore
Sacerdote Michele Rua