Codice scheda: ASC A4530209 (Microscheda: 3925E6/7)
Luogo e data: TORINO 01/02/1901
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: RABAGLIATI EVASIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: L'ispettore per l'America Centrale dovrebbe avere la
residenza a Cartagena; notizie del terremoto; D. Riccardi A. ha bisogno
di personale; morte della sorella di D. Rabagliati E.
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Torino, 1 febbraio 1901
Carissimo Don Evasio
Rispondo alle gradite tue del 13 e 29 novembre arrivate insieme. La
proposta che ci fai di una Ispettoria per l'America Centrale con
ispettore residente sul luogo ci piace molto. Occorrerebbe però che
avesse la sua residenza, per esempio, a Cartagena o a Caracas, cioè in
sito vicino al mare, così potrebbe molto più facilmente andar a fare le
sue visite. Studia bene la cosa e speriamo che si potrà effettuare fra
qualche anno.
Ti ringrazio delle notizie che mi dai e prego il Signore ad assistervi
tutti. Sui disastri del terremoto nella Venezuela abbiamo ricevuto
notizie assai particolareggiate: la Dio mercé, i nostri non ebbero a
soffrire.
Riguardo ai soccorsi che chiedevi con la tua lettera inserita nel
Corriere Nazionale ti dirò che qualche piccola offerta si ebbe: cosa però
insignificante. Noi non abbiamo caldeggiato, perché non sapremmo
neppure come farvi arrivare con sicurezza il danaro. Aspettiamo da te
informazioni in proposito se e come si possa fare.
Riguardo al personale che è disponibile sarà bene osservare se potessi
mandar qualcuno a Don Riccardi al Messico: egli ne ha sommo
bisogno. Converrà mandar qualche prete che possa essere di vero aiuto.
L'idea di mandar Don Ferrari al lazzaretto del Caño pare buona, se ci
va volentieri. Forse Don Cera a Messico od alla Venezuela potrebbe
andar bene. Don Colombo chiede venir qua: io lascio a te il giudicare
se sia meglio lasciarlo costì a farvi immattire o lasciarlo venir qua o
Archivio Salesiano Centrale A4530209 1
mandarlo in qualcuna di codeste repubbliche. Saprai già la notizia
della morte di tua buona sorella Clementina avvenuta in gennaio a
Jerez. Ebbe due colpi d'apoplessia alla distanza di otto giorni uno
dall'altro. Fece una santa morte. Vorrei scrivere anche al caro Don
Silvestro che mi scrisse il 13 novembre una carissima lettera, ma mi
manca il tempo: notificagli quanto scrissi a te che può servire di
risposta anche per lui.
Il Signore vi assista e difenda da ogni pericolo; conservi la pace nelle
vostre case e faccia fiorire ogni virtù: Maria Ausiliatrice vi ricopra col
materno suo manto.
Tuo affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua