 |
A4560118 |
|
|
1 Page 1 |
▲back to top |
Codice scheda: ASC A4560118 (Microscheda: 3962B5/8)
Luogo e data: TORINO 23/09/1884
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: MILANESIO DOMENICO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Copia fotostatica
Autenticità: Copia
Contenuto: Lo incoraggia nel lavoro missionario. Gli dà notizie su Don
Cagliero G., Don Barberis G. e su Don Bosco.
***
Torino, 23 settembre 1884
Carissimo Don Milanesio
Oh! Quanto i patimenti nostri possono contribuire a glorificare Iddio
ed a santificarci! Tu sei già, ora che scrivo, alla tua piccola passeggiata
di 1320 miglia, senza contare gli stenti, le difficoltà del cammino, i
pericoli delle bestie e quelli dei selvaggi, gli uragani, il freddo, il caldo e
forse la fame!... Dio ti accompagni, ti guidi, ti renda leggera la croce e
più di tutto t'innondi il cuore di santa letizia, come dalla tua cara
lettera vedo già ch'Egli fa e per te e per coloro che ti accompagnano.
Siate tutti benedetti le mille e mille volte! Avanti dunque, avanti con
coraggio, monta questo calvario contemplando la croce che dalla vetta
ti spruzza del Divin sangue di Gesù e t'innonda il cuore d'ineffabile
dolcezza. Excelsior, adunque, excelsior!
Ti ringrazio tanto del buon ricordo che fai per la mia festa e delle
preghiere che mi prometti per quel giorno. Anch'io all'altare farò
altrettanto per te e pei tuoi fratelli più in quella festa che nol faccia in
altri giorni. Quando hai un ritaglio di tempo scrivi: le lettere ci fanno
tanto piacere quando vengono da lontani fratelli, pensa poi quando
sono di coloro che sappiamo vivere di stenti e fatiche apostoliche!
Il caro Don Cagliero verrà fra breve portandovi soccorsi. Perdere il
nostro Don Cagliero è pena amarissima e se vi è consolazione alcuna in
questa veramente crudele separazione, si è quella di poter sapere
ch'egli vi apporterà aiuto, coraggio e benedizione.
Don Barberis e tutti gli altri nostri confratelli sacerdoti e laici mandano
a te e a tutti gli altri i più affettuosi saluti.
Don Bosco poi a te in particolare e a tutti gli altri, uno ad uno, manda
Archivio Salesiano Centrale A4560118 1
la tua benedizione dal fondo del cuore. Ora egli è ammalato e piuttosto
gravemente. Ha una risipola ad una gamba che l'obbliga guardare il
letto. Finora nulla di pericoloso; per cui speriamo che la malattia ha
fatto il suo sfogo, ci ridarà l'amato padre più vegeto e vigoroso che nol
fu da oltre due anni. Preghiamo che il Signore ce lo conservi
lungamente.
Ma è tempo di finire questa troppo lunga lettera. Prega per me. Dio ti
benedica insieme con tutti codesti miei cari fratelli e vi dia a tutti forza,
coraggio, costanza, rassegnazione e pace.
Abbimi sempre pel
Tuo aff.mo in G. e M.
Sac. Michele Rua
P. S. Volentieri darò di tue notizie all'ottima tua madre appena la possa
rivedere. Viene di quando in quando a farmi visita.
|
|
2 Page 2 |
▲back to top |
Archivio Salesiano Centrale A4560118 2
|
|
3 Page 3 |
▲back to top |
Archivio Salesiano Centrale A4560118 3