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Codice scheda: ASC A4490580 (Microscheda: 3875B2/3)
Luogo e data: TORINO 26/01/1903
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: CAGLIERO GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Accusa ricevuta dell'opuscoletto del Sig. Carrasco. Approva
la sua campagna per ottenere aiuti dal governo. Notifica sussidio
dell'Opera della Propagazione della fede a favore della Patagonia
settentrionale.
***
Torino, 26 gennaio 1903
Carissimo Monsignor Cagliero
Ho ricevuto e letto con avidità la gradita tua dellì 16 dicembre.
Abbiamo pur ricevuto l'opuscoletto del Signor Carrasco. Procureremo
riprodurlo per intero od in parte su giornali italiani e forse anche sul
Bollettino. Vedo che ti adoperi a tutto potere per ottenere aiuto dal
governo: fai bene: continua questa campagna tanto necessaria, giacché
come dici, tutte le case ti chiedono aiuto. Noi vorremmo venirvi
largamente in aiuto: ma nuotiamo anche noi nei debiti. Tuttavia sono
lieto di annunziarti che l'Opera della Propagazione della fede in data 12
corrente ha assegnato alla Patagonia settentrionale un acconto di
franchi 1000 sulle entrate del 1902: noi li teniamo a tua disposizione
tu ci dirai che cosa abbiamo da farne. Converrà che tu pure scriva al
Presidente dell'Opera che, come sai, risiede a Lione.
Il caro Don Milanesio trovasi ora nella Spagna in cerca di soccorsi e
pare che vi faccia alquanto fortuna. Al suo ritorno gli parlerò di quanto
mi scrivi intorno alla sua casa ed al suo progetto. Egli pure è d'accordo
di non prendersi responsabilità di danaro per gli emigranti e va
studiando il modo di poter evitare tali responsabilità.
Hai fatto molto bene richiamando Don Gasparoli nell'Argentina.
Compirai l'Opera se te lo prenderai come segretario, tenendolo sempre
sotto la tua paterna assistenza: egli scrive bene e con facilità: egli
predica abbastanza forbito e sugaso; egli lavora volentieri: ma ha
bisogno di non essere lasciato alla testa di nessun collegio o chiesa. Là
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è destinato a Bahia: avvisa Don Guerra che non lo abbandoni a se
stesso ma se lo tenga sempre sotto gli occhi.
È morto poc'anzi l'antico nostro condiscepolo Tomatis Carlo il vittore:
preghiamo per lui.
Il Signore ti ricolmi di sue grazie e ci dia, a tutti i Superiori
specialmente, le virtù di San Francesco di Sales e di Don Bosco.
Benedici
Il tuo affezionato in Gesù e Maria
Sacerdote Michele Rua
P. S. Qualcuno dei tuoi mi fa sentire che sarebbe tanto utile non essere
mai soli nel dar missioni, ma accompagnati. Vedi in Domino se si
potrà eseguire tal desiderio.
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