Codice scheda: ASC A4580368 (Microscheda: 4000B8/9)
Luogo e data: TORINO 10/01/1905
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: COOPERATORI SALESIANI E BENEFATTORI
Classificazione: Rua: Circolari, direttive, documenti
Tipo documento e supporto: Circolare Stampa tipografica
Autenticità: Copia
Contenuto: Raccomanda ai Direttori Diocesani dei Cooperatori di
curare la conferenza annuale prescritta dai Regolamenti, facendo
cenno alla lett. del S.Padre Pio X del 17.08.1904 e del nuovo Sommario
delle Indulgenze.
***
Benemeriti Signori Direttori Diocesani,
Zelatori e Decurioni e Benemerite Zelatrici,
Nell'approssimarsi della Festa di S. Francesco di Sales, mi preme
umilmente ricordare e raccomandare che, per quanto si può, si
radunino a conferenza in tale occasione i Cooperatori e le Cooperatrici
a norma del nostro Regolamento.
Gioverà assai in siffatta adunanza far cenno della stupenda Lettera che
in data 17 u. Agosto il S. Padre Pio X degnavasi inviarci sulla nostra Pia
Unione, e del nuovo Sommario delle Indulgenze concessoci in data 2
recente Ottobre: documenti preziosissimi, già pubblicati il primo nel
Bollettino di Ottobre e il secondo in quello del corrente Gennaio.
Pregherei pure che in detta Conferenza si richiamasse a memoria
quanto ivi diedi premura di accennare nella mia lettera annuale, che
leggesi nella prima pagina del suaccennato Bollettino del corr.
Gennaio.
È bensì vero che gran mezzo di azione e propaganda nella nostra Pia
Unione è il Bollettino Salesiano, ma pur non son da trascurare le
Conferenze, a proposito delle quali mi permetto di riprodurre quanto
si deliberò sull'argomento nell'ultimo Congresso Salesiano di Torino:
« Considerando:
che le Conferenze riescono efficacissime per conservare e rianimare lo
zelo per le opere di D. Bosco;
che nel medesimo tempo riescono sempre di molta edificazione e
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favoriscono grandemente il movimento cattolico;
il Congresso raccomanda che :
1. ovunque sia un discreto numero di Cooperatori, si tengano le
Conferenze prescritte per la festa di S. Francesco di Sales e di Maria
Ausiliatrice;
2. se non è possibile lettere le dette Conferenze in luogo pubblico, o,
come suol dirsi, in forma solenne, si tengano (anche molto utilmente e
secondo lo spirito della Pia Unione) in forma privata ;
3. anche nei luoghi in cui il numero dei Cooperatori fosse assai
ristretto, si tengano egualmente, pregando un ecclesiastico a rivolgere
qualche parola, o leggendo qualche pagina del Manuale direttivo della
Pia Unione o qualche tratto del nostro stesso Bollettino. Ove poi sonvi
Suore di Maria Ausiliatrice o altre pie Zelatrici, se non si tiene
altrimenti ivi la Conferenza di regola, le Cooperatrici potranno
radunarsi presso le sullodate Suore e Zelatrici.
4. inoltre che all'approssimarsi della Festa di S. Francesco di Sales o di
Maria Ausiliatrice, in qualche casa delle singole Ispettorie Salesiane
convengano ad agape fraterna i Direttori, Zelatori e Decurioni più
vicini, per trattare insieme dell'argomento e del modo da
tenersi nella prossima Conferenza ..
Sarebbe per me una ineffabile consolazione, se invece di questa lettera
potessi venir io stesso personalmente, per trattare con Voi, non solo
delle Opere e Missioni Salesiane, ma anche di tutto il vasto programma
d'azione a cui possono consacrarsi, specialmente a salvezza della
gioventù, i Cooperatori Salesiani, e presenzierei oh! quanto volentieri
le adunanze da Voi promosse. Ma ciò che non mi è dato di persona, lo
farò collo spirito, e frattanto pregherò e farò pregare istantemente per
Voi e per i Cooperatori e le Cooperatrici da Voi dipendenti.
Lo zelo e la soavità di S. Francesco di Sales, lasciatoci dal caro D. Bosco
a nostro celeste Patrono, c'infiammino a fare sempre maggior bene, e
la Vergine SS. Ausiliatrice ricolmi Voi e i vostri cari delle Sue più
desiderate benevolenze.
Gradite infine i miei più riconoscenti ossequi.
Con tutta stima e osservanza
Obbligatissimo Servitore
Sac. Michele Rua.