adunanze del Capitolo Generale, dove, premessa la preghiera stabilita
dalle deliberazioni dei precedenti Capitoli, e brevi parole del Rettore
Maggiore si formò l'Uffizio per lo scrutinio delle schede e per le
radunanze che risultò composto dei prelodati Sacerdoti, di due
Segretarie per l'elezione e per il Capitolo Generale, cioè suor Rosalia
Pestarino, Direttrice della Casa di Gattinara, e Suor Adele David,
Direttrice della Casa di Bordighera, con la Segretaria minutante Suor
Giovanna Borgna, Ispettrice della Patagonia.
Per guadagnar tempo fin da quella sera ebbe principio la prima
Conferenza su qualche argomento a trattarsi. Al mattino seguente si
continuò la discussione. Alle 5 1/2 pom. dello stesso giorno, 17, vi fu la
radunanza per l'elezione del Capitolo Superiore. Risultarono rielette le
medesime Suore a' medesimi uffizi, ad eccezione dell'Economa, che già
parecchie volte aveva pregato i Superiori a volerla esonerare di
quell'incarico. Così il Capitolo Superiore rimase composto come segue:
Suor Caterina Daghero Superiora Generale.
Suor Enrichetta Sorbone Vicaria Generale.
Suona Elisa Roncallo Assistente Segretaria.
Suor Emilia Mosca Assistente Scolastica.
Eletta ad Economa Generale Suor Angelina Buzzetti.
Nei giorni seguenti 18 e 19 continuaronsi le conferenze del Capitolo
Generale per gli schemi rimanenti, la cui relazione e discussione
terminò ad un'ora pomeridiana del 19 agosto.
Verso le 4 pomeridiane del 19 ebbe luogo la lettura delle varie
deliberazioni adottate, seguita da allocuzione del Rettor Maggiore, dal
canto Te Deum e dalla benedizione del Santissimo Sacramento.
Le deliberazioni prese nelle varie sedute verranno fra breve coordinate
con quelle dei precedenti Capitoli Generali e saranno a suo tempo
spedite a tutte le Case, affinché servano di norma comune
nell'osservanza delle vostre sante Costituzioni e nel modo di
comportarvi nelle varie circostanze della vita.
Sebbene non occorra comunicare adesso quanto si stabilì in quel
Capitolo Generale, tuttavia debbo esporvi fin d'ora una risoluzione
presa ancor prima delle elezioni. Si è notato che la coincidenza del
Capitolo Generale dei Salesiani con quello delle Figlie di Maria
Ausiliatrice nello stesso anno riusciva causa di grave intralciamento
nelle occupazioni delle vacanze, di ritardi negli esercizi spirituali e per
conseguenza di disturbi nelle varie Case al principio dell'anno
scolastico. Ad ovviare tali inconvenienti si è deliberato che le Suore che
Archivio Salesiano Centrale A4580111 2
verrebbero elette debbano per questa volta durare sette anni in carica e
così il vostro Capitolo Generale non abbia più a tenersi fino di qui a
sette anni, cioè nel 1899.
Credo qui opportuno, e sono persuaso di farvi cosa gradita, di darvi ora
anche un cenno sul Capitolo Generale che ebbe pur luogo in
quest'anno per la Pia Società di San Francesco di Sales, a cui voi pure
appartenete, come giustamente andate ogni giorno ripetendo nella
vostra tanto devota orazione a Maria Ausiliatrice. Anche il nostro
Capitolo Generale fu accompagnato dall'elezione dei membri del
Capitolo Superiore, ad eccezione del Rettore Maggiore.
Premesse le preghiere e le altre formalità prescritte dalle nostre sante
Costituzioni, l'elezione si fece il mattino del giorno 31 agosto.
Riuscirono eletti ai vari uffici i medesimi che già vi erano stati eletti nel
1886 e al posto del compianto Don Bonetti, che era nostro Direttore
Spirituale, venne eletto il nostro caro confratello Sacerdote Paolo
Albera, che era Ispettore di tutte le nostre Case di Francia: e così il
Capitolo Superiore dei Salesiani rimane composto come segue: Rettore
Maggiore Sacerdote Michele Rua; Prefetto Sacerdote Domenico
Belmonte; Catechista ossia Direttore Spirituale Sacerdote Paolo
Albera; Economo Sacerdote Don Antonio Sala; Consigliere Scolastico
Sacerdote Francesco Cerruti; Consigliere Professionale Sacerdote
Giuseppe Lazzero e Consigliere Generale Sacerdote Celestino Durando.
Alcune deliberazioni particolari prese da me fuori delle sedute, non
senza consultare il Capitolo Superiore, giudico opportuno
manifestarvele ora ufficialmente. Sapete che il compianto nostro
Confratello Don Giovanni Bonetti non solo era catechista della nostra
Pia Società, ma ancora mio Vicario Generale riguardo alla vostra
Congregazione. Dopo oltre un anno di aspettazione e di preghiere ho
giudicato conveniente nel Signore affidare quest'ufficio al nostro
Confratello carissimo Don Giovanni Marenco, che era prima Ispettore
nella Liguria. In tale sua nuova carica ora lo presento a voi, affinché
nelle cose ordinarie riguardanti le vostre case e le vostre opere, a lui vi
indirizziate. Egli poi chiamato a dimorare al mio fianco potrà con
facilità, quando occorre, conferire con me e con gli altri membri del
Capitolo Superiore degli interessi vostri spirituali e temporali.
Pel moltiplicarsi delle nostre Case nella Spagna e sulle coste
meridionali dell'Oceano Pacifico parve pure conveniente creare due
nuove Ispettorie: la Spagnola e la Pacifica. Così che si dovette pensare
a provvedere quattro nuovi Ispettori, uno per l'Ispettoria Ligure, un
altro per l'Ispettoria Francese e due per le nuove Ispettorie. Implorarti
pertanto i lumi del Signore, ci parve conveniente destinare per