Codice scheda: ASC A4540448 (Microscheda: 3944E12/3945A1)
Luogo e data: TORINO 11/12/1900
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: VESPIGNANI GIUSEPPE
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Ispettori
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Anche a Torino hanno festeggiato il giubileo d'argento
delle missioni. È rattristato per la guerra che si fà a Mons. Cagliero G.
Si compiace della nuova fondazione per arginare l'invasione delle sette.
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Torino, 11 dicembre 1900
Carissimo Don Vespignani
Rispondo alla gradita tua del 4 novembre. Spero che il congresso
vostro sia riuscito molto bene. Dall'Italia vi furono spedite bellissime
ed autorevolissime adesioni. Qui pure abbiam fatto il giubileo
d'argento delle nostre missioni con esito veramente consolante.
Mi fa molto pena la guerra mossa a Monsignor Cagliero precisamente
in questi giorni in cui egli dovrebb'essere quasi protagonista delle feste
vostre. Povero Monsignore! Spero che il tutto riuscirà ad accrescere
grandemente i suoi meriti. Io intanto procurerò di valermi
opportunamente delle tue informazioni al bene generale.
Mi rallegrano molto le notizie che mi dai nella tua del 6. Mentre il
demonio vi perseguita, si vede che Dio vi benedice. Ben volentieri
m'interesserò per ottenere l'onorificenza indicatami alle persone da te
presentate. Veramente meritano tale distinzione.
Spero che il caro Don Caprioglio sia arrivato felicemente coi nuovi
aiutanti: abbiam fatto quanto abbiam potuto per contentarvi secondo
le indicazioni dateci precedentemente. Ti unisco un telegramma
ricevuto da Buenos Aires affinché ce ne diate spiegazione se lo credete
opportuno ed anche vediate come arrivano i dispacci a tanta distanza.
Buona continuazione delle feste: Gesù Bambino vi ricolmi di sue
carezze.
Tuo affezionato
Archivio Salesiano Centrale A4540448 1
Don Rua [Michele]
P. S. Mi fa molto piacere la notizia della nuova fondazione al Norte per
opporre un argine all'invasione delle sette. Voglia il Signore benedire
gl'Iniziatori, Promotori e Benefattori e l'opera salutare.
Saprete che S. M. il Re Vittorio Emanuele III di motu proprio ha
conferito al nostro caro Dogliani la Croce della Corona d'Italia. Alla
partenza del caro Viola, che sarà il 1º gennaio, io gli darò a portare a te
l'analogo diploma: tu provvedi poi che gli sia presentato con qualche
solennità possibilmente in presenza di molti italiani di distinte
famiglie costì dimoranti. Tanti cordiali saluti ed auguri a lui, al
carissimo Don Albera, Don Gusmano; ai Monsignori e a tutti codesti
cari confratelli e giovani.
Ho visto il vostro programma musicale, mi ha fatto penosa
impressione la quasi assoluta esclusione di composizioni musicali
Salesiane. Parmi che ciò sia un atto d'ingratitudine verso Dio che ci ha
dati tanti genii musicali di gusto antico e nuovo.