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Codice scheda: ASC A4480366 (Microscheda: 3855D1/4)
Luogo e data: TORINO 11/02/1897
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: BELLONI ANTONIO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: D. Nêple ha bisogno di un confr. che lo aiuti. Raccomanda
a D. Corradini di sfruttare meglio la campagna e contrarre meno
debiti. Loda la sua idea di accogliere orfani armeni nella casa di
Betlemme.
***
Torino, 11 febbraio 1897
Carissimo Signor Canonico Belloni
Nella premura di spedire soccorso per Beitgemal non ho nella
precedente mia risposto pienamente alla gradita sua del 23 Gennaio.
Penso di supplirvi oggi.
1. Staremo attenti a tenerci pronti per pagare le due tratte richieste dal
Console italiano. Stante la circostanza eccezionale compatiamo
l'emissione di tali due tratte. Si ritenga però sempre la
raccomandazione fatta negli scorsi anni.
2. Se ancor non l'ha spedita, spero ci spedirà fra breve la delegazione
per la professione perpetua di Serra.
3. Se in qualche modo potrà soddisfare le dimande del povero Don
Nêple con mandargli un buon prete in aiuto, andrà molto bene.
Qualche forestiero che lo vide così solo, ne ebbe compassione e fece
sentire che veramente sarebbe necessario dargli un compagno. Quanto
a noi ci troviamo proprio nell'impossibilità. Egli chiede Don Prun.
4. Credo d'avere già espresso la mia meraviglia nel vedere solo L.
6.000 di frutto dalla colonia di Beitgemal durante lo scorso anno.
Parmi che tra bestiame e frutti dei campi, prati e vigne vi
dovrebb'essere qualche cosa di più. Converrà animare il povero Don
Corradini a volgere la sua attenzione specialmente a questo di servirsi
cioè dei mezzi che ha attualmente per far fruttare la sua colonia, senza
più pensare ad altre speculazioni, che finiscono solo per aumentare i
suoi debiti. Così insista V. S. presso di lui affinché non contragga più
debiti senza permesso di V. S.; e quando V. S. sarà richiesta in
proposito faccia quanto può affinché non abbia a sciupare danaro in
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interessi. Dal canto nostro manderemo i rimanenti 11.000 franchi dei
15.000 che V. S. ha dichiarato necessari fino al 30 Settembre
abbondando un po' di più in questi mesi in cui non ha raccolti. Così sul
finire del corrente manderemo altri 2000 franchi. Spero avrà V. S.
ricevuti e trasmessi i 2000 spediti a principio del corrente.
5. Non dimenticheremo in pari tempo la casa di Cremisan, per cui
manderemo pure 2000 franchi sul finir del corrente, procurando che
prima del 30 Settembre abbia i 10.000 segnati da V. S. Confrontando
un anno con l'altro parmi che quelle due case siano piuttosto in via di
regresso che di progresso, giacché l'anno scorso a Beitgemal bastavano
franchi 1500 al mese e a Cremisan franchi 1000, mentre questi nove
mesi occorrono al primo 1666, al secondo 1111.
6. Ora venendo a parlare di Betlemme le dirò che fece molto buona
impressione l'idea di accogliere costì degli orfani armeni. Se si potrà
far pubblicare che se ne accolsero a Betlemme, a Nazaret, a Cremisan,
a Beitgemal sarà un mezzo di cattivare le simpatie e le offerte a codeste
povere case, mentre sarà pure una grande carità che si farà a quella
sventurata nazione. Io comunicai a Monsignor Vico la notizia che uno
era già stato accolto e forse anche già altri cinque o sei. Andrà bene
poter ribadire il chiodo. Spero le arriveranno gli aiuti anche per il
nuovo acquisto che deve servire ad ingrandire la casa per aumentare il
numero degli orfanelli. Ella mi chiede la nota delle offerte ricevute per
Betlemme. Ho fatto osservar dal segretario dal 1º Ottobre al 31
Gennaio. Si trovarono le seguenti poste:
Dicembre 3 anonimo
L. 15
Dicembre 23 Sig. Malabailo L. 200
Dicembre 24 Mad. Alessio Marg. L. 10
Totale
L. 225
Ella mi dirà se debbo spedirle o versarle a suo credito presso qualche
creditore.
7. Riguardo al vicedirettore con diritto di successione, come ella si
esprime, per il momento siamo bene incagliati a designarlo contro le
speranze da me espresse nelle ultime lettere. Speriamo per le prossime
vacanze.
Il Signore benedica largamente la S. V. la sua famiglia e tutti i
benefattori e faccia regnare la pace e la prosperità in tutte codeste case.
Mi abbia sempre quale godo professarmi
Di V. S. Carissima
Affezionato in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
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