Codice scheda: ASC A4480335 (Microscheda: 3854B10/C1)
Luogo e data: TORINO 16/03/1886
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: BELLAMY CHARLES
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Si compiace per la persona qualificata che ha trovato per la
scuola e per il capo falegname. È stato chiesto un prestito di denaro al
Conte di Franqueville, da restituire dopo qualche settimana.
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Torino, 16 marzo 1886
Carissimo Don Bellamy
Ricevetti la vostra lettera del 10 corrente e fui lietissimo di leggere che
tutto fu, nell'assemblea generale del 1º marzo, adottato, conchiuso e
stabilito secondo la legalità, la Società costituita e funzionante
mirabilmente e che siete finalmente tranquilli. Deo gratias! Dico
anch'io con voi, Deo gratias! Ringrazio eziandio il Signore perché avete
potuto trovare un patentato che possa rappresentarvi innanzi alle
autorità scolastiche; sebbene forse avrebbesi potuto trovare qualche
prete munito dell'occorrente, il quale avrebbe assunto il titolo e
prestata l'opera sua gratuitamente. Ma post factum non est consilium.
Sono contento che abbiate trovato un Capo falegname: speriamo che le
cose procederanno meglio. E intanto vi auguro buonissima e lietissima
la bella festa di San Giuseppe, e mi congratulo che le feste del
Carnevale siano passate bene e allegramente in Domino.
Qui inchiusa troverete una bella lettera di ringraziamento per le buone
religiose Benedettine di costì. Oggi stesso scrissi al Conte di
Franqueville (je vous dis celà tout à fait confidentiellement)
esprimendogli la ferma speranza che il denaro di cui abbisognamo per
pagare in Aprile sarà inviato dalla Divina Provvidenza, che non ci
abbandonò mai. Ma se veramente il Signore volesse tardare qualche
settimana, a inviarci il soccorso, il Conte è pregato da Don Bosco di
prestare la somma, che gli verrebbe restituita qualche settimana dopo.
Vorrà egli acconsentire? Speriamo e preghiamo. In ogni caso siamo
pieni di fede e non dimentichiamo che la fede di Don Bosco non restò
Archivio Salesiano Centrale A4480335 1
mai delusa.
Vi compatisco tanto e vorrei mandargli subito il personale che
chiedete; ma qui non ne abbiamo. Però Don Barberis scrisse a Don
Ducaille e al chierico Roncairolle in proposito e spera che avrete l'aiuto
che vi è tanto necessario.
La "Notice sur l'Oeuvre" è già stata data agli stampatori: appena
pubblicata si spedirà.
Fate coraggio all'Abbé Bérnard ditegli che Don Bosco e noi tutti
preghiamo per lui come per voi e per gli altri di codesta casa. Che il
Signore vi benedica tutti, vi tenga sani, vi dia forza e coraggio e vi
conservi sempre nella sua santa grazia.
Pregate per me ed abbiatemi sempre pel
Vostro affezionatissimo in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua