Codice scheda: ASC A4510106 (Microscheda: 3893C6/8)
Luogo e data: TORINO 14/06/1886
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: DALMAZZO FRANCESCO
Classificazione: Rua: Corrispondenza con Salesiani
Tipo documento e supporto: Corrispondenza in genere Manoscritto
Autenticità: Firma autografa
Contenuto: Salute del coad. Ferraris e di D. Confortola F.; nuovo
personale; pratiche presso la S. Sede.
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Torino, 14 giugno 1886
Carissimo Don Dalmazzo
A profitto del poco tempo che restami ancora prima dell'ultima
partenza della posta di oggi per scriverti questa mia.
Si avvicina la stazione propizia per i bagni, e memore del bisogno che
ne ebbe Ferraris nei tempi scorsi, stimo opportuno dirti qualche cosa
su ciò. Ricordo come nel passato anno a causa del suo male lo si
mandò a prendere i bagni di Tivoli, ma poi (perché poco o nulla gli
giovarono colà) a Spezia, con maggiori spese e perdita di tempo. Se ora
egli si trovasse nelle stesse condizioni fisiche di prima, stimandolo tu
conveniente, parmi gli si potrebbe permettere di recarsi addirittura di
nuovo a Spezia o altrove e veder modo di trovare chi per un poco lo
potesse surrogare nelle sue occupazioni: potrai informarti da lui se ne
ha bisogno: sicuro che egli, pensando al premuroso agire dei Superiori
al suo riguardo, attenderà poi con maggior impegno ai suoi doveri.
Prima di spedire nuovamente le informazioni intorno al Signor Houzé
de l'Oulnoit mi occorre sapere se il primo ricorso fu presentato. In tal
caso forse troveremo modo di riuscire.
Compiaciti inoltre tenermi informato della salute del caro Don
Confortola e parlandogli del rincrescimento che prova Don Bosco e noi
per saperlo ancora indisposto, assicurarlo delle particolari nostre
preghiere. Continua ad animarlo con belle parole a confidare qual
buon cristiano e sacerdote, più che nei mezzi salutari dell'arte medica,
in Maria Ausiliatrice e nel SS.mo Cuore di Gesù.
Unisco alla presente una mia per Don Cagnoli che converrà la legga
onde essere informato del contenuto che a te interessa saperlo più che
Archivio Salesiano Centrale A4510106 1
ad ogni altro dei confratelli.
All'Oratorio vi è nulla di nuovo e si pensa festeggiare l'Onomastico del
nostro amato Don Bosco, come il solito, con canti e suoni, in guisa che
in questi giorni si aumenta sempre più il lavoro per Don Lemoyne e
Dogliani.
Abbiti i cordiali saluti di tutti noi e con sincero affetto credermi sempre
Tuo affezionatissimo in Gesù e Maria
Sac. Michele Rua
P. S. Insieme con Don Scapini vorremmo mandarvi ancora un
maestro, ma non sappiamo dove pescarlo. Tuttavia se può bastare un
chierico senza patente scrivilo al vostro Ispettore Don Durando.