Codice scheda: ASC A4480504 (Microscheda: 3859A5/7)
Luogo e data: TORINO 31/07/1880
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: BOFFETTI GIOVANNI
Classificazione: Rua: Corrispondenza con altri
Tipo documento e supporto: Lettera spedita Manoscritto
Autenticità: Interamente autografo
Contenuto: Gli chiede di poter conservare in perpetuo gli stabili che
intende lasciargli. Per i giovani che vuole mandargli, gli chiede i
certificati di nascita, battesimo, vaccinazione e dell'ultima scuola
frequentata.
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Torino, 31 luglio 1880
Carissimo e Reverendissimo Signore
Abbiamo ricevuto l'ultima gradita sua e tutto va bene, solo vi sarebbe
da modificare una espressione, vale a dire l'obbligo di conservare in
perpetuo gli stabili che pure V. S. intende di lasciarmi. Negli attuali
rivolgimenti politici potrebbero presentarsi circostanze tali per cui si
vedesse la convenienza anche per gli stessi affittavoli di alienare parte
od anche tutti gli stabili suddetti. Come pure se venisse in qualche
modo a trapelare nel pubblico tale obbligazione potrebbe essere forse
occasione di gravi disturbi ed anche servire di pretesto a rompere il
testamento. Parrebbe adunque opportuno, secondo il nostro modo di
vedere, raccomandarne solo la conservazione per il bene degli
affittavoli eccetera. Però ci rimettiamo al suo giudizio. Quanto ai
giovani Boffettini che intende mandarci abbia poi la bontà di spedirci
per tempo i documenti (certificati di nascita e battesimo, di
vaccinazione, e dell'ultima scuola percorsa) e notificarci le condizioni a
cui intenderebbe collocarli qua e noi vedremo di appagarla. Ho notato
quella parola per tempo affinché per caso non avvenga che non ci sia
più posto come potrebbe avvenire se si aspettasse ad inoltrare la
dimanda in Ottobre.
Gradisca i cordiali rispetti del nostro caro Don Bosco e dello scrivente
che si raccomandano alla carità dei suoi movimenti nel S. Sacrifizio e
mi creda quale mi affermo con tutta stima e riconoscenza
Di V. S. Reverendissima
Archivio Salesiano Centrale A4480504 1
Obbligatissimo Servitore
Sac. Rua Michele
P. S. Il nostro caro Don Bosco spera poter venire a farle visita.
Bisognerà solo avere un po' di pazienza e forse anche tenere la cosa
alquanto segreta per non dar motivo a sospettare sulle sue intenzioni,
qualora ciò potesse essere appiglio a sollevare poi difficoltà.