Codice scheda: ASC A4570225 (Microscheda: 3978D3/6)
Luogo e data: TORINO 01/02/1890
Autore: RUA MICHELE
Destinatario: DIRETTORI SALESIANI
Classificazione: Rua: Circolari, direttive, documenti
Tipo documento e supporto: Circolare Manoscritto
Autenticità: Copia
Contenuto: Li informa sull'udienza ricevuta dal S.Padre il 22.1.1890:
Informazioni date al S.Padre sull'andamento della Congr.,
specialmente sui Missionari e quindi conversazione sulla Chiesa del
S.Cuore [Copia ms del Sig. Balestra + 2 cp litografate]
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Torino, 1 febbraio 1890
Carissimo Direttore
Persuaso di fare cosa gradita a te e a tutti i tuoi, ti comunico l'udienza
avuta testè dal Santo Padre.
Mercoledì 22 del corrente fu il giorno fortunato in cui potremo avere la
desiderata udienza.
Eravamo io, Don Lazzero e Don Cagliero. Cominciai io ad entrare; il
Santo Padre si rallegrò molto sull'andamento della nostra Pia Società e
delle opere che le sono affidate, facendomi intendere come le imprese
di quel santo uomo che fu Don Bosco, furono da Dio benedette nel
corso di sua vita, e che continueranno ad essere protette anche dopo la
sua morte.
Prese informazioni alquanto dettagliate delle cose nostre, ed in modo
particolare si compiacque allorché gli diedi la notizia dei nostri
Missionari partiti per la Colombia, e di cuore benedisse i nostri
Missionari con tutti gli altri che partirono nel passato, e che partiranno
in avvenire non solo per l'America ma anche per l'Africa, per l'Asia ecc.
Di modo che possiamo esser tranquilli qualora ci venga fatta dimanda
di missionari per quelle altre parti, di averne la missione dal vicario di
Nostro Signore Gesù Cristo e però da Dio stesso.
Entrati poi Don Lazzero e Don Cagliero, il Santo Padre chiese notizie
della Parrocchia del Sacro Cuore, dell'annesso Ospizio e scuole e molto
si rallegrò del bene che vi si fa. Disse poi con aria giuliva: questa è
anche una delle belle opere di Don Bosco: nei principi del nostro
Archivio Salesiano Centrale A4570225 1
pontificato si trattava di fabbricare una parrocchia in quel quartiere
che tanto ne abbisognava; il Cardinal Monaco La Valletta venne a dirci
come non si poteva andare avanti; le collette che si andavano facendo
fruttavano pochissimo; il danaro raccolto non ammontava che ha 15 o
20 mila lire: a che serviva tale somma per un edifizio tanto costoso?
Allora ci venne l'ispirazione di affidare l'incarico a Don Bosco. Oh! Fu
veramente quella una felice idea, sorridendo disse "Infatti Don Bosco
portò l'impresa così felicemente al suo compimento!" Continuò
ancora qualche istante la sua conversazione sulla nostra Chiesa del
Sacro Cuore e poi conchiuse dicendo "coraggio, continuate a lavorare:
si vede che dove si lavora, malgrado le difficoltà dei tempi, il popolo
accorre e vi si fa del bene". Essendo l'ora un poco tarda, non osammo
intrattenere ulteriormente il Santo Padre e gli domandammo la
benedizione, ed egli la comparti cordialmente sopra di noi, sopra tutti i
nostri confratelli, sopra tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice ed in modo
speciale sulle nostre case di noviziato. La impartì pure a tutti i nostri
benemeriti cooperatori e cooperatrici. Mentre noi ci allontanavamo
facendo le tre genuflessioni di uso, Sua Santità ci seguiva con uno
sguardo di tanta bontà che pareva quasi gli rincrescesse che ci
allontanassimo così presto.
Facciamo dunque coraggio e lavoriamo di cuore alla maggior gloria di
Dio ed a vantaggio delle anime, come ci esorta il Santo Padre, che in
questo è a tutto il mondo luminoso esempio. Il Signore non mancherà
di aggradire le nostre fatiche e le nostre sollecitudini. Prega e fa
pregare per il Santo Padre e in pari tempo non dimenticare presso Dio
Il tuo affez.mo in G. e M.
Sac. Michele Rua
P. S. Abbiam fatto fare delle oleografie di Don Bosco, e te ne
mandiamo una, perché desideriamo che ve ne sia una in tutte le case.
Ma poiché fu eseguita a spese dell'Oratorio, te ne indichiamo il prezzo,
che è di L. 10. Se poi tu desiderassi di averne qualche altra copia,
scriverai direttamente al provveditore Rossi Giuseppe.
Riceverai pure fra poco un registro per notare diligentemente tutti
coloro che rivolgeranno a te coll'offerta stabilita per partecipare alla
pia opera del Sacro Cuore di Gesù in Roma. Ti esorto intanto di
spedire ogni tre mesi, senza eccezione, l'intera somma raccolta a Don
Cagliero Cesare in Roma, ovvero a me personalmente. Il Registro