5035 /Rastello Francesco / 1958-11-4 /
a Don Francesco Rastello, ex-allievo di Valsalice e benefattore
Chofu, 4 novembre 1958
Mio sempre carissimo D. Francesco,
Grazie della tua grande carità. Ho subito ringraziato con lettere o cartoline gli offerenti. Al solito non posso contraccambiare con altro che con preghiere, cui si unisce anche la mia famigliuola. Abbiamo seguito le fasi della malattia e della morte di S.S. Pio XII e della elezione del Papa Giovanni XXIII, sia per le notizie dei giornali giapponesi, che per radio e TV. Deo gratias. È notevole il fatto che tutta la stampa giapponese si è interessata e bene di queste due circostanze – è buon segno…
Speciali novità nel nostro campo – le nostre scuole e orfanotrofi e anche quelle delle Figlie di Maria A. vanno bene e anche la missione va benino.
Per me sto come vuole il Signore, posso fare qualche cosa, e tento di fare meglio che posso e so i miei doveri quotidiani, finché piacerà al Signore.
E cerca di fare anche tu così, guardando con gioia la volontà di Dio in omnibus e per omnia. Non dimentichiamoci ad invicem… Vado ripetendo a tutti (e forse già lo dissi anche a te) “pregate per me ut moriar in perfecta charitate Dei mei per manus dulcissimae Matris Mariae”.
Ti abbraccio e benedico.
Don Vincenzo Cimatti, sales.