1833 / Cecchetti Albano / 1937-3-20 /
a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone
[20 marzo 1937]
Carissimo Don Cecchetti,
Accludo:
Certificato Arri.
Documento per l’entrata di un giovane all’ospedale Nagata, si fieri potest. Ma non so le condizioni ed invio quanto Arri mi accennò, ma non so se sia sufficiente. Non ricordo le condizioni di pagamento. È pagano.
E paghi per me. Per il ferro da ostie se non si riesce a trovare, si può far fare – quello che le ho inviato è stato fatto. Ci fosse una scatola di latta un po’ consistente, forse si può affilare… ma…
Per i suoi foruncoli come depurativo per un po’ di tempo:
- a sera mezzo cucchiaino di magnesia S. Pellegrino o il solito sale Fuji;
- frutta cotta o le prugne;
- fiori di zolfo al mattino a colazione, un cucchiaino preso in ostia o mescolato con marmellata (ne fa un bocconcino);
- come bibita nei pasti quella di Don Antonio (Guaschino indicherà) al posto del thé – è una specie di thé leggermente lassativo, col quale, mentre mi raccomando alle sue preghiere, mi dico
Suo aff.mo
Don V. Cimatti
La fretta della partenza mi impedì di ricordare gli auguri di Pasqua per Lei, Arri e personale. Faccia le mie parti: assicuro preghiere speciali. Saluti a Tsuruda.