5298 /Dalkmann Giovanni / 1960-2-3 /
a Don Giovanni Dalkmann, Ispettore dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Chofu, 3 febbraio 1960
Carissimo mio Ispettore,
Un po’ di rendiconto mensile.
Non trovo cose speciali per la mia vita materiale, né per quella spirituale – mi pare di progredire normalmente e regolarmente senza diminuzione della buona volontà per migliorare le mie tante deficienze fisiche e morali.
La Madonna ed il Signore mi aiutano in tutti i sensi. Deo gratis.
A me è necessaria una più perfetta cooperazione.
Sanità: al solito. Fiato corto nel salire le scale e quando dovessi correre (per es. per arrivare in tempo, ecc.).
Studio e lavoro. Grazie a Dio, la testa mi serve ancora per il disbrigo delle varie occupazioni (di studio, di direzione, ecc.). Naturalmente l’energia è molto modesta e da vecchi…
Tento di fare (come dico agli altri) quello che posso… e ancora un po’ (specialmente dal punto di vista spirituale). Conosci le mie difficoltà mentali e vocali della lingua… Non vorrei che ne fossero danneggiate le anime per questa vera deficienza mia. Aiutami anche tu colla preghiera.
Vita spirituale (Regole, pietà). Conosci anche tu le mie difficoltà nella preghiera (meccanicismo, poca profondità). Continuo con buona volontà. Pratiche di pietà, tutte. Non sapendo bene la lingua – l’orecchio indebolito (quando predicano o leggono piano), sono causa che debbo aggiustarmi con lettura personale.
Per il resto regolare.
Carità. La mia sensibilità e la superbia mi danno materia per esercitarmi fortiter cotidie nella vera carità e per stare in equilibrio e soprannaturalizzare sempre più pensiero, parola e azione. Anche per questo ti domando contributo di preghiera. Grazie.
Al momento non mi constano disguidi di anime in casa.
Le feste salesiane passate, il lavoro attuale per gli esami, preparazione per gli esercizi e voti tengono occupati tutti salutarmente.
A metà del mese faremo gli scrutini per le ammissioni. Oremus ad invicem.
Tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti