2833 / Cecchetti Albano / 1941-11-17 /
a Don Albano Cecchetti, missionario salesiano in Giappone
Tokyo, 17 novembre 1941
Carissimo Don Cecchetti,
Grazie della lettera: l’amico non si è ancora visto.
So che ha scritto alla Delegazione e null’altro. Per le Figlie di Maria Ausil. si tratta di vedere il lavoro che può fare per loro.
Ricevute le noci, ma non si disturbi per una che può essere golosità.
Il bravo Makino ieri volò santamente in Paradiso (lo spero). Preghiamo.
Il nostro Nishimura è richiamato ad tempus come impiegato civile. Non c’è che pregare. Tutte queste prove piovute, si può dire consecutive, dimostrano che il Signore ci vuole bene, ma possono anche essere segno di castigo per le mie miserie. Preghi per me.
Col dicembre cessa il “Don Bosco”1: in suo luogo abbiamo 5 colonne del giornale due volte al mese. Ho bisogno di materiale (o a Don Margiaria), lo dica anche a Don Arri.
E per ora saluti a tutti e preghi per il
Suo aff.mo
Don V. Cimatti, sales.
1 L’ultimo numero è il fascicolo speciale commemorativo del centenario dell’Opera Salesiana. Fu interrotto per ordine superiore per mancanza di carta. Al suo posto si ebbero 5 colonne di “Notizie salesiane” sul Giornale Cattolico. Riprese dopo la guerra col titolo “Karashidane” = Semi di senapa; poi diventò “Katorikku seikatsu” = Vita cattolica, che continua ancora adesso.