3379 / Circolare Salesiani / 1946-11-20 /
ai Confratelli dell’Ispettoria salesiana S. F. Saverio
Miyazaki, 20 novembre 1946
Carissimi confratelli,
Da notizie dirette da Nakatsu dal giornale avrete appreso il disastro di cui è stata colpita l’Opera nostra. Tutta la nuova costruzione (non la parte della chiesa e parrocchia) è stata completamente distrutta dall’incendio sviluppatosi nella notte del sabato scorso verso le nove…
Oltre la distruzione di tutto il materiale, di provviste, vestiario e di alimentari, nonostante gli eroici sforzi dei confratelli, rimasero pure vittima dell’incendio tre dei nostri cari ragazzi ricoverati.
Comprendete tutti l’angoscia del momento, le necessità in cui si trovano e confratelli ed allievi, cui si cerca far fronte nelle forme possibili.
Pel momento la casa della missione e il vecchio salone servono di ricovero. Sono in corso pratiche per avere una casa nei pressi di Nakatsu. Morale e salute dei confratelli e dei ragazzi (una sessantina) in ottimo stato.
Che cosa dobbiamo concludere da questa prova assai dolorosa:
l. - Dominus dedit, Dominus abstulit, sit Nomen Domini benedictum. Humiliamini sub potenti manu Dei!
2. - Aiutiamo nelle forme possibili colla preghiera e colla carità questi nostri cari confratelli e ragazzi. Tutto serve. I confratelli della missione sono andati a gara nelle forme possibili alla loro povertà per consolare i divenuti più poveri.
3. - Un pensiero spirituale che serva di preparazione alla festa della Mamma: in questo mondo in un attimo diventa cenere quanto più formava la nostra soddisfazione; ognuno pensi e dica: “Non sarà per le mie incorrispondenze alla grazia del Signore, per le deficienze nostre, per le deficienze dei nostri, che il Signore così ci prova?”.
E preghiamo sempre ad invicem con grande amore.
Vostro
D. V. Cimatti, sales.