4785 / Zerbino Pietro / 1957-6-20 /
a Don Pietro Zerbino, redattore del Bollettino Salesiano
Chofu, 20 giugno 1957
Carissimo mio buon D. Pietro,
Spero arrivare in tempo per gli auguri onomastici.
Non ti posso offrire poesie, componimenti… potrei farti una suonata di piano colle braccia o coi gomiti o coprendo con una coperta la tastiera: come faccio nei concerti per divertire il pubblico… ma penso che a te piace qualche cosa di sodo… Prego, prego pel bravo D. Pietro. Stop.
E tu continua a pregare per noi, buona sentinella e specialmente per me – possa concludere bene quanto ancora mi darà di vita il Signore. Sto dietro a D. Tassinari che fa volentieri articoli.
Al momento non c’è niente di speciale. Al prossimo 15 inizio del riposo estivo fino verso alla fine di agosto e al solito esercizi, ecc. ecc.
Per me al solito – niente di nuovo, posso parlare di meno… Bonum mihi Domine quia humiliasti me in verbis… – …quante fesserie di meno da rendere conto al Signore! Prega per me, mio caro Pietro… affinché salvi la povera anima mia. Saluta gli amici che domandassero di me… Ricordo e prego.
Ti abbraccia e benedice il
tuo aff.mo
Don Vincenzo Cimatti, sales.
P.S. Chissà che qualche anima buona potesse quotarsi per l’acquisto di due libri?
Ehe E.: direzione spirituale delle religiose. Marietti.
Spiazzi R.: La parola di Dio nel nostro tempo. Ed. Massimo. Milano.
Grazie!