Cimatti|Tassinari Clodoveo|1940-5-10

2397 / Tassinari Clodoveo / 1940-5-10 /




Miyazaki 10 maggio 1940


Carissimo Don Tassinari,

  1. Faccio ritornare Don Manhard, qui vedremo di aggiustarci fino al prossimo (?) ritorno di Nishimura.

  2. Il Prof. Okamoto mi dà due fascicoli della Riv[ista] franc[ese] – il 2° l’avevo (forse è di Don Arri) e l’unisco al 1° e 3°.

  3. Due nuovi seminaristi, uno inviato da P. Kataoka e un Coreano, frutti dei tuoi lavori.

  4. Sta’ tranquillo pel mio lavoro (purtroppo assai debole in realtà, nonostante sia intensissimo nel desiderio). Vuoi ti dica il vero? Ho mai lavorato così poco come in Giappone: non riesco neppure a stancarmi materialmente.


Poi non sono fatto per le parti decorative monsignorali e ispettoriali: ho rimorso che si perde tanto tempo in storie inconcludenti, che capisco ci vogliono, ma a cui non mi so adattare. Che vuoi? Sopportatemi come sono. Potrei dire con S. Ignazio… quello martire… “Ah! figlioli miei, so quello che mi abbisogna… non mettetemi per la vostra carità, inutili impedimenti”.

Lavoriamo e avanti sempre… per Lui, in Lui e con Lui… e lascia dire il mondo. Comprendo che così…


[Manca il seguito]